Il costrutto di recovery inizia a permeare i discorsi di professionisti e utenti dei servizi di salute mentale a partire dagli anni ‘70 per contrastare il mito dell’inguaribilità del disagio mentale severo. E’ attraverso il movimento dei sopravvissuti psichiatrici ed il recovery movement che le persone con esperienza vissuta di recovery iniziano a raccontare la propria storia per dare al costrutto una definizione basata sull’esperienza e dare testimonianza di quali significati unici e peculiari può assumere. E’ a partire da tali resoconti che le politiche ed i servizi di salute mentale si animano di una visione recovery-oriented ed iniziano ad essere costruiti a partire dalle esigenze raccontate dalle persone che ne fruiscono. Lo scopo del presente elaborato è produrre una comprensione critica della varietà dei modi con cui le persone raccontano il percorso che hanno intrapreso per cambiare. La metodologia di raccolta dati adottata è quella delle interviste semi-strutturate individuali, le quali sono analizzate attraverso l’analisi tematica ispirata al modello di Braun e Clarke. I risultati sono presentati e discussi alla luce delle principali rappresentazioni del costrutto disponibili in letteratura e della chiave di lettura adottata dal gruppo di ricerca, che ruota intorno al costrutto di recovery relazionale, così come concettualizzato da Price-Robertson et al. (2017).

Voci di recovery: un'analisi tematica delle storie di cambiamento post-severo disagio mentale

ZUCCHI, IRINA
2022/2023

Abstract

Il costrutto di recovery inizia a permeare i discorsi di professionisti e utenti dei servizi di salute mentale a partire dagli anni ‘70 per contrastare il mito dell’inguaribilità del disagio mentale severo. E’ attraverso il movimento dei sopravvissuti psichiatrici ed il recovery movement che le persone con esperienza vissuta di recovery iniziano a raccontare la propria storia per dare al costrutto una definizione basata sull’esperienza e dare testimonianza di quali significati unici e peculiari può assumere. E’ a partire da tali resoconti che le politiche ed i servizi di salute mentale si animano di una visione recovery-oriented ed iniziano ad essere costruiti a partire dalle esigenze raccontate dalle persone che ne fruiscono. Lo scopo del presente elaborato è produrre una comprensione critica della varietà dei modi con cui le persone raccontano il percorso che hanno intrapreso per cambiare. La metodologia di raccolta dati adottata è quella delle interviste semi-strutturate individuali, le quali sono analizzate attraverso l’analisi tematica ispirata al modello di Braun e Clarke. I risultati sono presentati e discussi alla luce delle principali rappresentazioni del costrutto disponibili in letteratura e della chiave di lettura adottata dal gruppo di ricerca, che ruota intorno al costrutto di recovery relazionale, così come concettualizzato da Price-Robertson et al. (2017).
2022
Recovery voices: a thematic analysis of stories of change following severe mental distress
recovery narrative
qualitative methods
thematic analysis
relational recovery
mental health
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/57342