L’emianopsia rappresenta una sfida considerevole per i pazienti che ne sono affetti, poiché comporta una riduzione del campo visivo a seguito di lesione cerebrale che va a impattare notevolmente sulla qualità della vita. Tra i vari trattamenti proposti negli anni, il Neural Restoration Training (NRT) ha come scopo il miglioramento della visione residua tramite apprendimento percettivo. Il presente studio si propone di esplorare il ruolo che ha l’NRT nell’ottimizzare la visione e di analizzare le relazioni esistenti tra il miglioramento della percezione visiva, i fattori individuali (caratteristiche cliniche, demografiche e legate allo svolgimento del training) e le peculiarità della lesione. È stata dunque condotta un’indagine esplorativa coinvolgendo un campione di pazienti emianoptici che hanno partecipato al training NRT. Sia prima che dopo il training sono state condotte valutazioni oggettive per misurare la percezione visiva, con particolare attenzione all’espansione del campo visivo, all’acuità visiva e al blindsight. Questo studio sembra confermare ulteriormente l’efficacia del training NRT (come dimostrato dai miglioramenti riscontrati nei tre test considerati) e getta le basi per un’ulteriore esplorazione delle possibili relazioni esistenti tra le caratteristiche individuali, legate soprattutto allo svolgimento del training, e i risultati terapeutici. Tali scoperte avrebbero infatti rilevanti implicazioni per il trattamento dei pazienti emianoptici, enfatizzando l’importanza di una valutazione su misura e di un trattamento mirato per singolo paziente.
L’apprendimento percettivo in pazienti emianoptici: un’indagine sui miglioramenti della visione e i fattori individuali
ANDREATTA, CHIARA
2022/2023
Abstract
L’emianopsia rappresenta una sfida considerevole per i pazienti che ne sono affetti, poiché comporta una riduzione del campo visivo a seguito di lesione cerebrale che va a impattare notevolmente sulla qualità della vita. Tra i vari trattamenti proposti negli anni, il Neural Restoration Training (NRT) ha come scopo il miglioramento della visione residua tramite apprendimento percettivo. Il presente studio si propone di esplorare il ruolo che ha l’NRT nell’ottimizzare la visione e di analizzare le relazioni esistenti tra il miglioramento della percezione visiva, i fattori individuali (caratteristiche cliniche, demografiche e legate allo svolgimento del training) e le peculiarità della lesione. È stata dunque condotta un’indagine esplorativa coinvolgendo un campione di pazienti emianoptici che hanno partecipato al training NRT. Sia prima che dopo il training sono state condotte valutazioni oggettive per misurare la percezione visiva, con particolare attenzione all’espansione del campo visivo, all’acuità visiva e al blindsight. Questo studio sembra confermare ulteriormente l’efficacia del training NRT (come dimostrato dai miglioramenti riscontrati nei tre test considerati) e getta le basi per un’ulteriore esplorazione delle possibili relazioni esistenti tra le caratteristiche individuali, legate soprattutto allo svolgimento del training, e i risultati terapeutici. Tali scoperte avrebbero infatti rilevanti implicazioni per il trattamento dei pazienti emianoptici, enfatizzando l’importanza di una valutazione su misura e di un trattamento mirato per singolo paziente.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/57698