Il Trauma come fattore di vulnerabilità per la SLA: un'analisi quantitativa e qualitativa sull’influenza dei fattori psicologici nella malattia

L’obiettivo di questa ricerca era indagare se l’esperienza di uno stress traumatico potesse essere considerata un fattore di vulnerabilità nello sviluppo della Sclerosi Laterale Amiotrofica. In particolare, come periodo target entro cui svolgere le indagini è stato individuato l'arco temporale che comprende gli 1-11 anni precedenti la manifestazione sintomatica della SLA, ovvero la cosiddetta fase pre-sintomatica ad esordio silente della malattia. Sono state elaborate due ipotesi di ricerca: la prima quantitativa, che mirava ad indagare se i pazienti hanno un rischio maggiore di vivere un trauma durante la fase pre-sintomatica della malattia rispetto ad un gruppo di controllo non clinico; mentre la seconda qualitativa, ha indagato se i traumi vissuti dai pazienti con SLA durante la fase pre-sintomatica fossero caratterizzati da una maggiore helplessness e una minore elaborazione. La raccolta dei dati quantitativa è stata effettuata attraverso il questionario Traumatic Experiences Checklist (TEC) (Nijenhuis et al., 2002), al seguito del quale, con i partecipanti che hanno aderito, sono state effettuate delle interviste semi-strutturate, per approfondire a livello qualitativo i traumi riportati lungo le dimensioni dell’helplessness e dell’elaborazione. Per la prima ipotesi è stato utilizzato un modello di regressione logistica ad effetti misti, e dai risultati emerge che nella finestra temporale target i pazienti hanno circa il doppio del rischio di vivere un trauma rispetto ai controlli, e inoltre che i pazienti con SLA, durante la fascia temporale target hanno una probabilità significativamente maggiore di aver vissuto eventi traumatici rispetto ai pazienti nella fascia outside. Per analizzare la seconda ipotesi è stato utilizzato un modello a due vie di analisi della varianza (ANOVA), da cui non sono emersi effetti significativi del gruppo o della fascia temporale sulla variabile dell’helplessness, mentre per l’elaborazione è emerso che i pazienti nella fascia temporale target presentano un’elaborazione del trauma maggiore rispetto alla fascia outside target. I risultati ottenuti quindi supportano la prima ipotesi, ma non la seconda, per cui il trauma vissuto durante la fase pre-sintomatica rappresenterebbe un fattore di vulnerabilità per lo sviluppo della SLA, tuttavia non sembra esserci un effetto relativo all'helplessness e all'elaborazione.