Researchers initially relied on external informants to gain information about autism, yet over the last decades an increasing number of studies has taken into account autistics’ self-reports and narratives. Following this shift in the research discourse, the subjective perception of gender and gender identity and the perspectives on romantic and sexual attraction in a sample of 35 adult autistics without cognitive impairment (medium age=31.51 years, age range=19-48 years) were collected. A total of 8 focus groups were conducted online involving 16 women, 3 men and 16 non-binary participants and transcripts of sessions were qualitative analysed by 3 independent judges, each searching for recurrent themes and subthemes. Sense of gender binarism and relevance of gender identity were analysed, testifying a wide range of points of view on the subject. Participants mentioned biological data, socio-historical cultural heritage and habit or convenience among the main reasons for identifying with a binary gender category, whereas discomfort in complying with gender expectations and difficulties in comprehension of gender roles were the main reported reasons for not identifying within a traditional gender classification. Both romantic and sexual attraction importance in participants’ lives were separately investigated, showing a diverse degree of salience connected with these two concepts. Social pressures pushing towards experiencing sexuality and relationships in normative ways emerged from participants’ recounts, who reported employing masking strategies to conform to peers. Associated risks for sexual victimization and abuse related to these behaviours were observed. Overall, these results provided interesting insights into autistic views on the topics that the present research aimed to explore, offering useful information and elements to potentially develop affective and sexual education interventions tailored on autistics without intellectual disabilities’ challenges and needs.

Durante la gran parte del ventesimo secolo la comunità scientifica ha studiato le caratteristiche e l’esperienza degli autistici basandosi su resoconti forniti da informatori esterni, come insegnati e genitori. Tuttavia negli ultimi decenni un numero crescente di studi ha preso in considerazione i resoconti e le narrazioni fornite direttamente da soggetti autistici. Seguendo tale cambio di paradigma, nel seguente elaborato è stato raccolto ed analizzato il punto di vista di 35 autistici in età adulta (età media=31.51 anni, intervallo di età=19-48 anni) senza compromissioni a livello cognitivo su 4 temi: genere, identità di genere, attrazione romantica e attrazione sessuale. In totale 16 donne, 3 uomini e 16 partecipanti non binari sono stati invitati a partecipare a uno degli 8 focus group organizzati online per indagare tali temi. Le trascrizioni degli stessi sono state analizzate qualitativamente da 3 giudici indipendenti, con lo scopo di trovare nuclei di significato ricorrenti che fungessero come categorie e sottocategorie della ricerca. I partecipanti hanno discusso della loro percezione del binarismo di genere e della rilevanza di identificarsi in un genere. Tali prospettive sono state analizzate, evidenziando una vasta gamma di punti di vista sull’argomento. I partecipanti e le partecipanti hanno menzionato fattori biologici, ragioni di natura storica e socioculturale e motivazioni legate ad abitudini o comodità come principali motivi per identificarsi in una categoria di genere binario, mentre il disagio e le difficoltà nella comprensione e nel conformarsi alle aspettative e ai ruoli di genere sono stati i principali motivi riportati dai partecipanti e dalle partecipanti per non identificarsi all'interno di tale classificazione tradizionale. È stato inoltre analizzato il valore conferito all’attrazione romantica e sessuale, valutando separatamente i due concetti. I risultati hanno evidenziato una eterogeneità di punti di vista nell’importanza attribuita a tali dimensioni. Dalle loro narrazioni è inoltre emersa la percezione di pressioni sociali per vivere la sessualità e le relazioni romantiche secondo un modello prestabilito dalla società, a cui i partecipanti e le partecipanti hanno asserito di aver cercato a lungo di conformarsi, mettendo in pratica strategie di masking per assomigliare ai loro coetanei. Tuttavia, tali comportamenti hanno aumentato l’esposizione e il rischio di essere vittimizzati e abusati sessualmente. Nel complesso, l’insieme di questi risultati fornisce una panoramica sul punto di vista degli autistici riguardo agli argomenti che la presente ricerca si è proposta di indagare. Tali informazioni possono risultare utili allo sviluppo di un futuro programma di educazione affettivo e sessuale volto a sostenere soggetti autistici senza compromissioni a livello cognitivo nell’affrontare le sfide e bisogni in cui si possono imbattere nel corso delle loro vite.

Gender identity, romantic interest and sexual attraction in autism: A focus group based study

ADAMI, GIANLUCA
2022/2023

Abstract

Researchers initially relied on external informants to gain information about autism, yet over the last decades an increasing number of studies has taken into account autistics’ self-reports and narratives. Following this shift in the research discourse, the subjective perception of gender and gender identity and the perspectives on romantic and sexual attraction in a sample of 35 adult autistics without cognitive impairment (medium age=31.51 years, age range=19-48 years) were collected. A total of 8 focus groups were conducted online involving 16 women, 3 men and 16 non-binary participants and transcripts of sessions were qualitative analysed by 3 independent judges, each searching for recurrent themes and subthemes. Sense of gender binarism and relevance of gender identity were analysed, testifying a wide range of points of view on the subject. Participants mentioned biological data, socio-historical cultural heritage and habit or convenience among the main reasons for identifying with a binary gender category, whereas discomfort in complying with gender expectations and difficulties in comprehension of gender roles were the main reported reasons for not identifying within a traditional gender classification. Both romantic and sexual attraction importance in participants’ lives were separately investigated, showing a diverse degree of salience connected with these two concepts. Social pressures pushing towards experiencing sexuality and relationships in normative ways emerged from participants’ recounts, who reported employing masking strategies to conform to peers. Associated risks for sexual victimization and abuse related to these behaviours were observed. Overall, these results provided interesting insights into autistic views on the topics that the present research aimed to explore, offering useful information and elements to potentially develop affective and sexual education interventions tailored on autistics without intellectual disabilities’ challenges and needs.
2022
Gender identity, romantic interest and sexual attraction in autism: A focus group based study
Durante la gran parte del ventesimo secolo la comunità scientifica ha studiato le caratteristiche e l’esperienza degli autistici basandosi su resoconti forniti da informatori esterni, come insegnati e genitori. Tuttavia negli ultimi decenni un numero crescente di studi ha preso in considerazione i resoconti e le narrazioni fornite direttamente da soggetti autistici. Seguendo tale cambio di paradigma, nel seguente elaborato è stato raccolto ed analizzato il punto di vista di 35 autistici in età adulta (età media=31.51 anni, intervallo di età=19-48 anni) senza compromissioni a livello cognitivo su 4 temi: genere, identità di genere, attrazione romantica e attrazione sessuale. In totale 16 donne, 3 uomini e 16 partecipanti non binari sono stati invitati a partecipare a uno degli 8 focus group organizzati online per indagare tali temi. Le trascrizioni degli stessi sono state analizzate qualitativamente da 3 giudici indipendenti, con lo scopo di trovare nuclei di significato ricorrenti che fungessero come categorie e sottocategorie della ricerca. I partecipanti hanno discusso della loro percezione del binarismo di genere e della rilevanza di identificarsi in un genere. Tali prospettive sono state analizzate, evidenziando una vasta gamma di punti di vista sull’argomento. I partecipanti e le partecipanti hanno menzionato fattori biologici, ragioni di natura storica e socioculturale e motivazioni legate ad abitudini o comodità come principali motivi per identificarsi in una categoria di genere binario, mentre il disagio e le difficoltà nella comprensione e nel conformarsi alle aspettative e ai ruoli di genere sono stati i principali motivi riportati dai partecipanti e dalle partecipanti per non identificarsi all'interno di tale classificazione tradizionale. È stato inoltre analizzato il valore conferito all’attrazione romantica e sessuale, valutando separatamente i due concetti. I risultati hanno evidenziato una eterogeneità di punti di vista nell’importanza attribuita a tali dimensioni. Dalle loro narrazioni è inoltre emersa la percezione di pressioni sociali per vivere la sessualità e le relazioni romantiche secondo un modello prestabilito dalla società, a cui i partecipanti e le partecipanti hanno asserito di aver cercato a lungo di conformarsi, mettendo in pratica strategie di masking per assomigliare ai loro coetanei. Tuttavia, tali comportamenti hanno aumentato l’esposizione e il rischio di essere vittimizzati e abusati sessualmente. Nel complesso, l’insieme di questi risultati fornisce una panoramica sul punto di vista degli autistici riguardo agli argomenti che la presente ricerca si è proposta di indagare. Tali informazioni possono risultare utili allo sviluppo di un futuro programma di educazione affettivo e sessuale volto a sostenere soggetti autistici senza compromissioni a livello cognitivo nell’affrontare le sfide e bisogni in cui si possono imbattere nel corso delle loro vite.
autism
gender identity
sexuality
romantic attraction
sexual attraction
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/58114