Il benessere organizzativo nei consultori familiari: l’impatto della resilienza e della motivazione dei professionisti della Regione Veneto

The COVID-19 pandemic prompted an internal reorganization of family counseling centers (CFs) in the Veneto Region. This reorganization has certainly led to greater efficiency and effectiveness within them, but it has also produced a certain level of resistance from the staff. Resistance to change, due to having to deal with something unfamiliar and altering the status quo ante, is an inherent element in every individual. In particular, it strongly impacts the perceived organizational well-being, that is, an organization's ability to ensure the highest condition of well-being for its employees. The hypothesis of this research is that individual resilience (i.e. the ability to cope with the obstacles one encounters on one's path without letting them get one down and to oppose negativity, discouragement and motivation, which is the inner strength that drives one to the achievement of set goals) can help one cope with resistance to change and perceive change more as an opportunity than a threat, not undermining organizational well-being. In order to conduct this quantitative research, a validated questionnaire was administered, to which 91 professionals responded. The results show that resilience and motivation help increase organizational well-being. In the final part of the paper, strategies and tools are proposed with the aim of intervening in support of professionals to maintain stable and increase their personal characteristics, thus perceiving a high degree of organizational well-being.

La pandemia da COVID-19 ha spinto ad una riorganizzazione interna dei consultori familiari (CF) della Regione Veneto. Tale riorganizzazione ha sicuramente portato ad una maggiore efficienza ed efficacia all’interno degli stessi, ma ha anche incontrato numerose resistenze da parte del personale. La resistenza al cambiamento, dovuta alla necessità di dover affrontare qualcosa di sconosciuto e che modifica lo status quo ante, è un elemento intrinseco in ogni individuo e impatta fortemente sul benessere organizzativo percepito, ossia sull’abilità di una organizzazione di garantire ai propri dipendenti la più elevata condizione di benessere. In questo elaborato di tesi, viene ipotizzato che la resilienza individuale, ovvero la capacità di affrontare gli ostacoli che si incontrano nel proprio cammino senza farsi da essi abbattere ed andando ad opporsi alla negatività ed allo sconforto e la motivazione, forza interiore che spinge al conseguimento dei fini prefissati; possono aiutare ad affrontare la resistenza al cambiamento ed a percepire il cambiamento più come un’opportunità che come una minaccia e quindi non andando a minare il benessere organizzativo. Nel dettaglio, per svolgere questa ricerca di tipo quantitativo, è stato somministrato un questionario validato a cui hanno risposto 91 professionisti. I risultati hanno mostrato che resilienza e motivazione aiutano ad incrementare il benessere organizzativo. Nella parte finale dell’elaborato, vengono proposte strategie e strumenti per intervenire in supporto ai professionisti al fine di mantenere stabile e incrementare le proprie caratteristiche personali e quindi percepire un elevato grado di benessere organizzativo.