Studio preliminare sulle abilità proto-numeriche in Anthia thoracica

Da sempre, in maniera più o meno consapevole, i numeri sono stati alla base dei processi decisionali di ogni organismo. Durante il XX secolo lo studio della cognizione numerica ha preso piede nel campo animale e ci si è interrogati su quali fossero le abilità non-umane in termini di quantificazione, capacità di raggruppamento e discriminazione numerica. I primi studi si sono focalizzati sui vertebrati (mammiferi, uccelli su tutti) ma negli ultimi anni si è cominciato a pensare anche agli insetti come animali in grado di palesare delle abilità proto-numeriche. L’obbiettivo di questo studio è quello di determinare tali abilità in un coleottero originario dell’Africa meridionale appartenente alla famiglia dei carabidi: Anthia thoracica. La ricerca, svolta al museo degli insetti Esapolis di Padova, è stata eseguita tra i mesi di aprile e ottobre 2023 e ha visto lo svolgersi di due differenti ricerche: 1) Discriminazione numerica spontanea e 2) Discriminazione numerica in seguito ad apprendimento. Le prove di discriminazione numerica spontanea sono state eseguite ponendo il coleottero davanti a diverse scelte: 1vs1, 3vs3, 1vs3 e 1vs4. Le prove di discriminazione in seguito ad apprendimento sono state effettuate tramite degli stimoli visivi (dei cartoncini) con raffigurati 2 o 3 quadratini. I soggetti sono stati addestrati a mangiare sullo stimolo positivo “3” e sono stati poi testati ad andare su questo senza rinforzo alimentare. I risultati mirano a comprendere in maniera preliminare le abilità numeriche di questi carabidi, anche al fine di continuare la ricerca e ottenere più informazioni riguardo la cognizione nel mondo degli invertebrati.