Ruolo dei meccanismi di fotoprotezione nell'acclimatazione di Physcomitrium patens a diverse condizioni di luce

La fotosintesi ossigenica è un processo attraverso il quale gli organismi fotoautotrofi, acquatici e terrestri, sfruttano l’energia solare per produrre energia chimica, scambiando con l’atmosfera molecole di ossigeno ed anidride carbonica. Le condizioni ambientali a cui un organismo è esposto in natura possono variare, influenzandone numerosi processi fisiologici. La fotosintesi deve essere finemente regolata per rispondere alle naturali variazioni ambientali, come ad esempio variazioni di intensità luminosa che possono causare la produzione di specie reattive dell’ossigeno, dannose per l’apparato fotosintetico. Gli organismi fotosintetici nel corso dell’evoluzione hanno sviluppato differenti meccanismi fotoprotettivi. In questo progetto di tesi sono stati studiati il non-photochemical-quenching ed i trasporti elettronici alternativi, due meccanismi fondamentali per proteggere i centri di reazione dell’apparato fotosintetico. A questo scopo, sono stati effettuati esperimenti di fisiologia e biochimica su piante wild-type (WT) e mutanti dell’organismo modello Physcomitrium patens. In particolare, è stata analizzata la composizione e l’efficienza del loro apparato fotosintetico durante i processi di acclimatazione a tre diverse condizioni di luce: luce di controllo, alta luce e luce fluttuante. L’analisi dei risultati di questi esperimenti e le informazioni fornite da studi antecedenti mostrano un rimodellamento dell’apparato fotosintetico, e permettono di approfondire il ruolo e l’importanza delle componenti dei meccanismi di fotoprotezione durante i processi di acclimatazione alle diverse condizioni di luce studiate.