Analisi delle forme di stress lavoro correlato manifestate dal personale che opera dell’ambito delle cure palliative.

I cambiamenti socio – economici, susseguitosi negli ultimi decenni, hanno influenzato e stravolto il modo di vivere delle persone. Basti pensare alle società contemporanee, nelle quali l’età media di vita e le nuove frontiere della scienza hanno contribuito al progressivo miglioramento dell’assistenza e dell’importanza del ruolo degli operatori e professionisti sanitari, i quali operano nell’assistenza alla persona. A tale proposito, nell’ambito della terminalità, più precisamente nel settore delle cure palliative, la costante relazione con i pazienti che hanno ricevuto la prognosi infausta e che si trovano in una condizione di sofferenza sia fisica che morale, a lungo andare può portare il lavoratore ad una condizione di stress lavoro correlato. La costante relazione con i pazienti ed i loro familiari, esporrebbero quindi i professionisti della cura ad una condizione di stress non indifferente. Lo scopo di questa tesi di ricerca è quello di indagare il fenomeno dello stress lavorativo nelle cure palliative partendo dall’analisi di quattro principali costrutti, quali: moral distress, compassion fatigue, lavoro emozionale ed incidente critico. Dall’indagine svolta presso il reparto Hospice del Centro Polifunzionale "Casa Gerosa" a Bassano del Grappa (Vi), si cercherà di indagare il fenomeno preso in esame, attraverso la sottoposizione di un’intervista semi – strutturata al personale reclutato attraverso la tecnica "snowball sampling", il quale si è prestato volontariamente all’indagine. La finalità di tale studio riguarda la comprensione e la contestualizzazione del fenomeno dello stress lavorativo nelle cure palliative, prevenendo quindi condizioni come il drop – out ed il burnout. Infine, lo studio di cui verterà la presente tesi ha l’obiettivo di promuovere il benessere per una buona condizione lavorativa e relazionale degli operatori, i quali prestano servizio nell’Hospice.