Cord gas analysis in unclamped umbilical cord at birth: a single centre interventional clinical study

Background: umbilical artery cord blood gas analysis is the most effective test for diagnosing fetal asphyxia and providing information on fetal metabolism. However, the optimal timing for sampling is still to be defined. This is because the recommended technique would be to take a sample from an early double-clamped cord, whereas, according to the international guidelines, the delayed clamping of the umbilical cord is recommended, considering the maternal-fetal benefits. In order to comply with the guidelines and at the same time obtain a reliable haemogasanalytic sample, some authors propose to perform an unclamped pulsating cord blood sampling. Objectives: to verify the equivalence of Haemoglobin, pH, pCO2, pO2, BE, SpO2 and lactates concentrations measured from clamped and unclamped cord in each subject and to evaluate the differences in detecting pathological value of fetal pH and base excess in both measures. Design: single centre interventional clinical study. Setting: birthing room of “Ca’ Foncello” Hospital in Treviso. Partecipants and methods: 328 women with single term vaginal births happened between November 2020 and November 2023. In each birth, a blood sample was taken from a pulsating cord artery within the first minute after birth and another sample was taken after delayed cord clamping. Measurements and findings: The comparison of arterial cord blood gas parameters was made using the paired samples T-test, while the McNemar’s test was used to compare the proportion of pathological base excess values. Considering the cord blood gas analysis values of the clamped and unclamped umbilical cord, there were statistically significant differences (p < 0.05) in all parameters except haemoglobin (p = 0.334). No samples presented pH values < 7. A higher percentage of pathological bases excess was observed when samples were obtained after delayed cord clamping (p < .001). Conclusions: there is a statistically significant difference between the two collection methods in all blood gas parameters, except for haemoglobin. All these differences, although, are not clinically significant. However, a higher percentage of pathological base excess and a greater rate of insufficient samples or collapsed cords have been observed in samples collected after delayed clamping. This supports that arterial blood sampling within the first minute is the most efficient method to obtain accurate blood gas values and ensure delayed cord clamping. Keywords: umbilical cord, blood gas analysis, birth, unclamped umbilical cord, clamped umbilical cord, umbilical arteries.

Background: l'emogasanalisi dell'arteria ombelicale è il test più efficace per diagnosticare l'asfissia e fornire informazioni sul metabolismo fetale. Tuttavia è dibattuto il momento ottimale per eseguire il prelievo, in quanto la tecnica raccomandata è quella di prelevare il campione da un cordone clampato precocemente con doppio clamp, mentre le linee guida internazionali sono concordi nel raccomandare un clampaggio ritardato del cordone ombelicale. Per rispettare la raccomanadazione sul clampaggio tardivo del cordone ombelicale e allo stesso tempo ottenere un campione emogasanalitico affidabile, alcuni autori propongono di eseguire un prelievo di sangue cordonale da cordone pulsante non clampato. Obiettivi: verificare l'equivalenza delle concentrazioni di emoglobina, pH, pCO2, pO2, BE, SpO2 e lattati misurate da cordone ombelicale clampato e non clampato in ciascun soggetto e valutare le differenze nel determinare il valore patologico di pH e di eccesso di basi in entrambe le misurazioni. Disegno dello studio: studio clinico interventistico monocentrico Setting: sala parto dell'Ospedale "Ca' Foncello" di Treviso. Partecipanti e metodi: selezionate 328 donne con parto vaginale singolo a termine tra novembre 2020 e novembre 2023. In ogni parto è stato prelevato un campione di sangue da arteria cordonale pulsante entro il primo minuto dalla nascita e dopo clampaggio tardivo del cordone. Risultati e analisi statistica: Il confronto dei parametri emogasanalitici è stato effettuato utilizzando il test T a campioni appaiati, mentre il test di McNemar è stato utilizzato per confrontare la proporzione di valori patologici di eccesso di basi. Considerando i valori emogasanalitici ottenuti da cordone ombelicale clampato e non clampato, sono state riscontrate differenze statisticamente significative (p < 0.05) in tutti i parametri, ad eccezione dell'emoglobina (p = 0.334). Nessun campione ha presentato valori di pH < 7. È stata osservata una percentuale maggiore di eccesso di basi patologiche quando i campioni sono stati ottenuti dopo il clampaggio ritardato del cordone (p < .001). Conclusioni: esiste una differenza statisticamente significativa tra i due metodi di raccolta in tutti i parametri emogasanalitici, ad eccezione dell'emoglobina, ma queste differenze non sono clinicamente significative. Tuttavia, una percentuale più elevata di eccesso di basi patologiche e un tasso maggiore di campioni insufficienti o di cordoni collassati nei campioni raccolti dopo il clampaggio tardivo rendono il prelievo da cordone pulsante entro il primo minuto il metodo più efficiente per ottenere valori emogasanalitici accurati e garantire un clampaggio ritardato del cordone. Parole chiave: cordone ombelicale, emogasanalisi, nascita, cordone ombelicale non clampato, cordone ombelicale clampato, arterie ombelicali.