Richieste di Asilo "disubbidienti": la Protezione Internazionale è un merito o un diritto?

L’Asilo politico è un diritto fondamentale dell’uomo, garantito internazionalmente e nazionalmente da un consistente corpus di leggi, tra le quali la Costituzione Italiana, ma sembra essere soggetto a informali politiche di merito che possono inficiarne l’universalità. L’accesso al welfare di tutte le persone straniere può essere condizionato da requisiti di comportamento stabiliti secondo i principi morali di bene e male. In aggiunta a questo, la scarsità di risorse economiche di uno stato e l’aumento del numero di persone che vogliono fare richiesta di Asilo possono contribuire a promuovere politiche di meritevolezza per fruire dei benefici previsti dal diritto: una meritevolezza intesa come capacità di riuscire nell’ottenere parte delle risorse limitate e una meritevolezza intesa come buona condotta. Questa tesi ha contribuito a esplorare l’esistenza e le caratteristiche di un regime di merito informale all’interno del sistema dell’Asilo, con particolare riferimento alle tutele che dovrebbero essere garantite durante le procedure di formalizzazione della domanda di Protezione Internazionale e all’interno dei centri di accoglienza. Sono state intervistate persone che a vario titolo lavorano nel sistema ed è emerso che nelle loro relazioni con coloro che fanno richiesta di Asilo attivano effettivamente dinamiche ufficiose di merito. D’altro canto, è stato possibile rilevare che esistono politiche di merito ufficiose anche a livello sistematico.