L’obiettivo principale di questa tesi è analizzare e comprendere le possibilità e le criticità della promozione e della gestione dei beni seriali culturali del patrimonio mondiale UNESCO. La decisione di approfondire questo tema deriva dalla consapevolezza che progettare un sistema di gestione per un bene seriale richiede numerosi strumenti, una forte collaborazione e un forte sistema di governance. Il bene seriale è, infatti, caratterizzato da diversi monumenti o luoghi geograficamente distanti tra loro e spesso gestiti da diversi enti gestionali pubblici e privati con obiettivi e interessi differenti. Dalla moltitudine di soggetti coinvolti e dalla difficoltà di cooperare al fine di garantire la corretta gestione e promozione del sito, come stabilito dal piano di gestione, derivano le principali criticità di un bene UNESCO seriale. Questo lavoro analizza un sito specifico: Padova con i suoi “Cicli affrescati del XIV secolo", descrivendolo come esempio di rete di governance.. Soddisfando il II criterio di selezione UNESCO, tale bene è entrato a far parte della World Heritage List nel luglio del 2021 e comprende diversi luoghi della città caratterizzati da maestosi affreschi di Giotto insieme a Guariento di Arpo, Giusto de’ Menabuoi, Altichiero da Zevio, Jacopo Avanzi e Jacopo da Verona. I numerosi affreschi del Trecento presenti nella città godono di un eccezionale valore universale (outstanding universal value) non solo per la loro importanza storico-artistica, ma anche per la loro grandezza: è stato infatti misurato che la loro ampiezza totale è di oltre 3600 mq di pareti affrescate. Come anticipato, questo sito padovano è un esempio di sito seriale in quanto si sviluppa in otto luoghi: la Cappella degli Scrovegni, la Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo agli Eremitani, il Palazzo della Ragione, la Cappella della Reggia Carrarese, il Battistero della Cattedrale, la Basilica di Sant’Antonio, l’Oratorio di San Giorgio e l’Oratorio di San Michele. Nello specifico la tesi è divisa in tre parti: il primo capitolo presenta l’UNESCO in generale e il processo di candidatura di un sito alla World Heritage List. Partendo quindi da una descrizione generale dell’Organizzazione e della Lista del Patrimonio Mondiale, verrà illustrata e analizzata la fase di candidatura e la documentazione necessaria affinché un sito possa far parte della WHL. Segue il secondo capitolo che entrerà più nello specifico con l’analisi del mio caso studio: “Padova e i Cicli Affrescati del XIV secolo”. Viene, quindi, riportato e illustrato il dossier di candidatura e il piano di gestione realizzati per l’adesione alla Lista del Patrimonio Mondiale. Il terzo capitolo entra nello specifico della valorizzazione e del lavoro svolto fino ad ora per il sito padovano: come procede la gestione di esso? Quanti e quali strumenti sono realmente stati progettati per promuovere un’immagine unitaria del sito seriale? Tali strumenti sono stati sufficientemente valorizzati ai visitatori? Per rispondere a questi quesiti raccogliendo anche il parere dei turisti stessi, mi sono avvalsa anche di un'analisi condotta durante il periodo di tirocinio presso il Comune di Padova realizzando un questionario mirato a raccogliere le eventuali criticità riscontrate dai visitatori. Attraverso i dati ottenuti dalle risposte del questionario e lo sviluppo dei temi indicati nei capitoli precedentemente citati proverò, quindi, a fornire un’immagine esaustiva delle difficoltà e delle opportunità legate alla gestione del sito seriale Unesco di Padova analizzando, inoltre, il sistema di governance adottato durante la fase di candidatura.

Gestire e promuovere un sito patrimonio Unesco: punti di forza e criticità. Il caso studio di "Padova e i Cicli affrescati del XIV secolo".

CAPPELLI, BEATRICE
2022/2023

Abstract

L’obiettivo principale di questa tesi è analizzare e comprendere le possibilità e le criticità della promozione e della gestione dei beni seriali culturali del patrimonio mondiale UNESCO. La decisione di approfondire questo tema deriva dalla consapevolezza che progettare un sistema di gestione per un bene seriale richiede numerosi strumenti, una forte collaborazione e un forte sistema di governance. Il bene seriale è, infatti, caratterizzato da diversi monumenti o luoghi geograficamente distanti tra loro e spesso gestiti da diversi enti gestionali pubblici e privati con obiettivi e interessi differenti. Dalla moltitudine di soggetti coinvolti e dalla difficoltà di cooperare al fine di garantire la corretta gestione e promozione del sito, come stabilito dal piano di gestione, derivano le principali criticità di un bene UNESCO seriale. Questo lavoro analizza un sito specifico: Padova con i suoi “Cicli affrescati del XIV secolo", descrivendolo come esempio di rete di governance.. Soddisfando il II criterio di selezione UNESCO, tale bene è entrato a far parte della World Heritage List nel luglio del 2021 e comprende diversi luoghi della città caratterizzati da maestosi affreschi di Giotto insieme a Guariento di Arpo, Giusto de’ Menabuoi, Altichiero da Zevio, Jacopo Avanzi e Jacopo da Verona. I numerosi affreschi del Trecento presenti nella città godono di un eccezionale valore universale (outstanding universal value) non solo per la loro importanza storico-artistica, ma anche per la loro grandezza: è stato infatti misurato che la loro ampiezza totale è di oltre 3600 mq di pareti affrescate. Come anticipato, questo sito padovano è un esempio di sito seriale in quanto si sviluppa in otto luoghi: la Cappella degli Scrovegni, la Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo agli Eremitani, il Palazzo della Ragione, la Cappella della Reggia Carrarese, il Battistero della Cattedrale, la Basilica di Sant’Antonio, l’Oratorio di San Giorgio e l’Oratorio di San Michele. Nello specifico la tesi è divisa in tre parti: il primo capitolo presenta l’UNESCO in generale e il processo di candidatura di un sito alla World Heritage List. Partendo quindi da una descrizione generale dell’Organizzazione e della Lista del Patrimonio Mondiale, verrà illustrata e analizzata la fase di candidatura e la documentazione necessaria affinché un sito possa far parte della WHL. Segue il secondo capitolo che entrerà più nello specifico con l’analisi del mio caso studio: “Padova e i Cicli Affrescati del XIV secolo”. Viene, quindi, riportato e illustrato il dossier di candidatura e il piano di gestione realizzati per l’adesione alla Lista del Patrimonio Mondiale. Il terzo capitolo entra nello specifico della valorizzazione e del lavoro svolto fino ad ora per il sito padovano: come procede la gestione di esso? Quanti e quali strumenti sono realmente stati progettati per promuovere un’immagine unitaria del sito seriale? Tali strumenti sono stati sufficientemente valorizzati ai visitatori? Per rispondere a questi quesiti raccogliendo anche il parere dei turisti stessi, mi sono avvalsa anche di un'analisi condotta durante il periodo di tirocinio presso il Comune di Padova realizzando un questionario mirato a raccogliere le eventuali criticità riscontrate dai visitatori. Attraverso i dati ottenuti dalle risposte del questionario e lo sviluppo dei temi indicati nei capitoli precedentemente citati proverò, quindi, a fornire un’immagine esaustiva delle difficoltà e delle opportunità legate alla gestione del sito seriale Unesco di Padova analizzando, inoltre, il sistema di governance adottato durante la fase di candidatura.
2022
Managing and Promoting a UNESCO Heritage Site: Strengths and Weaknesses. The case study of "Padova e i Cicli affrescati del XIV secolo".
Unesco
Padova
turismo sotenibile
destination manageme
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Cappelli_Beatrice.pdf

accesso riservato

Dimensione 4.22 MB
Formato Adobe PDF
4.22 MB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/59069