Il turismo sostenibile nelle aree protette nel post-covid: il caso del Parco Nazionale della Foresta Pluviale Tropicale di Hainan in Cina

Thanks to its immense natural, historical and cultural tourism resources, China has emerged as one of the most visited countries in the world. The World Tourism Organization had predicted, before the outbreak of the coronavirus pandemic, that China would become the world's top tourist destination in 2020, but the impact of the disease has generated a series of challenges and transformations in China's tourism industry . China's tourism sector, similar to that of many other countries, has suffered severe economic losses due to business disruption caused by the pandemic. Restrictions on social gatherings, the obligation to stay at home and the uncertainties related to travel have made people reconsider their travel habits. In this context, there has been an increasing inclination towards the natural environment and outdoor activity opportunities as a means of escaping forced isolation. These changes tangibly highlight the important and indispensable role of nature in promoting human physical health and psychological well-being. The pandemic has brought out an acute awareness of the connection between human beings and the surrounding environment, underlining the importance of preserving and protecting natural resources. Furthermore, the growing awareness of global environmental problems and the need for sustainable development have further changed the tourism landscape. Attention has shifted towards more responsible and eco-sustainable forms of tourism, with a particular emphasis on tourism in natural and protected areas. These areas play a fundamental role in the conservation of biodiversity and ecosystems, and are therefore of crucial importance for the future of the planet. This thesis aims to use the Hainan Tropical Rain Forest National Park as a case study to conduct an in-depth analysis of sustainable tourism in protected areas in China. Hainan Tropical Rainforest National Park, located on Hainan Island, China, represents an iconic example of a protected area of outstanding natural beauty and biodiversity. Every year, millions of visitors flock to this reserve to immerse themselves in its natural beauty and participate in a wide range of outdoor activities, including hiking, climbing, swimming and snorkeling. Its popularity is a testament to people's growing desire to connect with nature and enjoy authentic experiences in pristine environments. The research will use methods such as documentary analysis and field observation to conduct an in-depth analysis of sustainable tourism management strategies in Hainan National Park, exploring the challenges and opportunities in the post-pandemic context. Through the experience of Hainan National Park, it aims to understand sustainable tourism in Chinese protected areas in the post-Covid-19 context, providing insights and suggestions to promote sustainable management of the territory and natural and cultural resources.

Grazie alle sue immense risorse turistiche di carattere naturale, storico e culturale, la Cina è emersa come uno dei paesi più visitati al mondo. L'Organizzazione Mondiale del Turismo aveva previsto, prima dello scoppio della pandemia da coronavirus, che la Cina sarebbe diventata la prima destinazione turistica al mondo nel 2020, ma l'impatto della malattia ha generato una serie di sfide e trasformazioni nell'industria turistica cinese. Il settore del turismo cinese, analogamente a quello di molti altri paesi, ha subito gravi perdite economiche a causa dell'interruzione delle attività causata dalla pandemia. Le restrizioni sui raduni sociali, l'obbligo di rimanere nella propria casa e le incertezze legate ai viaggi hanno fatto sì che le persone riconsiderassero le proprie abitudini di viaggio. In questo contesto, si è verificata una crescente inclinazione verso l'ambiente naturale e le opportunità di attività all'aperto come mezzo per sfuggire all'isolamento forzato. Questi cambiamenti evidenziano in modo tangibile il ruolo importante e indispensabile della natura nella promozione della salute fisica e del benessere psicologico umano. La pandemia ha fatto emergere un'acuta consapevolezza della connessione tra l'essere umano e l'ambiente circostante, sottolineando l'importanza di preservare e tutelare le risorse naturali. Inoltre, la crescente consapevolezza dei problemi ambientali globali e la necessità di uno sviluppo sostenibile hanno ulteriormente modificato il panorama del turismo. L'attenzione si è spostata verso forme di turismo più responsabili ed eco-sostenibili, con una particolare enfasi sul turismo nelle aree naturali e protette. Queste aree giocano un ruolo fondamentale nella conservazione della biodiversità e degli ecosistemi, e sono quindi di importanza cruciale per il futuro del pianeta. Questa tesi si propone di utilizzare il Parco Nazionale della Foresta Pluviale Tropicale di Hainan come caso di studio per condurre un'analisi approfondita del turismo sostenibile nelle aree protette della Cina. Il Parco Nazionale della foresta pluviale tropicale di Hainan, situato sull'isola di Hainan, in Cina, rappresenta un esempio emblematico di un'area protetta di straordinaria bellezza naturale e biodiversità. Ogni anno, milioni di visitatori affluiscono in questa riserva per immergersi nella sua bellezza naturale e partecipare a una vasta gamma di attività all'aperto, tra cui trekking, arrampicata, nuoto e snorkeling. La sua popolarità è un testimonianza del desiderio crescente delle persone di connettersi con la natura e di vivere esperienze autentiche in ambienti incontaminati. La ricerca utilizzerà metodi come l'analisi documentale e l'osservazione sul campo per condurre un'analisi approfondita delle strategie di gestione del turismo sostenibile nel Parco Nazionale di Hainan, esplorando le sfide e le opportunità nel contesto post-pandemia. Attraverso l'esperienza del Parco Nazionale di Hainan, mira a comprendere il turismo sostenibile nelle aree protette cinese nel contesto post-Covid-19, fornendo spunti e suggerimenti per promuovere una gestione sostenibile del territorio e delle risorse naturali e culturali.