Responsabilità e libertà in Paul Ricoeur. La dinamica tra il volontario e l'involontario

Il pensiero di Ricoeur è situato all’interno di tre tradizioni filosofiche: la filosofia riflessiva, la prospettiva fenomenologica e l’ermeneutica. Lo studio del volontario e dell’involontario ricade nella prospettiva fenomenologica, dove l'autore accede all'essenza della volontà stessa (Ricoeur, 1950; Grondin, 2014). Ricoeur, attuando una descrizione, delinea la reciprocità dell'involontario e del volontario, in particolare all'interno della struttura triadica della volontà: io decido, io muovo il mio corpo e io consento (Ricoeur, 1950). È all'interno di queste tre dimensioni che emerge la tormenta relazione tra la libertà e la necessità, nonchè l'assunzione di responsabilità da parte della persona nel momento in cui si dichiara autrice della propria azione e prende consapevolezza della sua posizione rispetto al mondo (Ricoeur, 1950; Stanghellini, 2017).