La ricerca in psicoterapia dai suoi esordi negli anni Venti del secolo scorso ad oggi ha visto un’evoluzione e una crescita notevoli per quanto riguarda l’oggetto di studio, le metodologie impiegate e i risultati raggiunti. All'interno del vasto panorama della ricerca in psicoterapia assumono una rilevante importanza gli studi process-outcome, i quali hanno l'intento di identificare quali elementi del processo terapeutico siano responsabili di un outcome positivo (Gelo & Manzo, 2015). Il presente studio si inserisce nell’ambito della process-outcome research con l’obiettivo di valutare se l’esito della psicoterapia sia associato all’Attività Referenziale del paziente. Questa indagine si basa su un disegno di ricerca single-case, una metodologia che si focalizza su un singolo paziente e che consente di analizzare nel dettaglio sia il processo terapeutico che il risultato raggiunto (Lingiardi & Fontana, 2003). Nello specifico, in questo studio gli aspetti processuali della terapia, misurati attraverso l’Italian Discourse Attributes Analysis Program (IDAAP), sono stati messi in relazione con l'esito del trattamento, valutato tramite i protocolli MMPI-2 pre e post psicoterapia. I risultati suggeriscono che ci sia un'associazione tra l'esito terapeutico positivo e l'Attività Referenziale del paziente.

L'evoluzione dell'Attività Referenziale in una psicoterapia a orientamento funzionale: uno studio single-case

CANDITA, ADRIANA
2022/2023

Abstract

La ricerca in psicoterapia dai suoi esordi negli anni Venti del secolo scorso ad oggi ha visto un’evoluzione e una crescita notevoli per quanto riguarda l’oggetto di studio, le metodologie impiegate e i risultati raggiunti. All'interno del vasto panorama della ricerca in psicoterapia assumono una rilevante importanza gli studi process-outcome, i quali hanno l'intento di identificare quali elementi del processo terapeutico siano responsabili di un outcome positivo (Gelo & Manzo, 2015). Il presente studio si inserisce nell’ambito della process-outcome research con l’obiettivo di valutare se l’esito della psicoterapia sia associato all’Attività Referenziale del paziente. Questa indagine si basa su un disegno di ricerca single-case, una metodologia che si focalizza su un singolo paziente e che consente di analizzare nel dettaglio sia il processo terapeutico che il risultato raggiunto (Lingiardi & Fontana, 2003). Nello specifico, in questo studio gli aspetti processuali della terapia, misurati attraverso l’Italian Discourse Attributes Analysis Program (IDAAP), sono stati messi in relazione con l'esito del trattamento, valutato tramite i protocolli MMPI-2 pre e post psicoterapia. I risultati suggeriscono che ci sia un'associazione tra l'esito terapeutico positivo e l'Attività Referenziale del paziente.
2022
The evolution of Referential Activity in a functionally oriented psychotherapy: a single-case study
Referential Activity
Terapia funzionale
Studio single-case
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Candita_Adriana.pdf

accesso riservato

Dimensione 930.42 kB
Formato Adobe PDF
930.42 kB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/59754