La comprensione testuale è un processo complesso che consiste nella costruzione di un modello mentale coerente di quanto letto (Jhonson-Laird, 1983). La realizzazione di tale rappresentazione dipende dall’interazione tra molteplici competenze, tra cui quella di saper generare le opportune inferenze durante una lettura. La capacità inferenziale rientra nell’ambito della competenza pragmatica e ricopre un ruolo fondamentale nel processo di comprensione testuale; tuttavia, da recenti rilevazioni nazionali (ad esempio, INVALSI 2012, 2018) sono emerse generali difficoltà da parte degli alunni italiani nella capacità di trarre inferenze. Tale lavoro di ricerca si pone come obiettivo quello di comprendere se queste difficoltà vengano confermate in alunni di quarta e quinta elementare, e se le stesse si associno a difficoltà di comprensione narrativa più generali. Inoltre, si vuole sondare il legame tra testo e capacità inferenziali, ovvero capire se specifici elementi di prominenza linguistica possano influire sulla generazione delle inferenze. Questo studio ha coinvolto 86 bambini a sviluppo tipico frequentanti le classi quarta e quinta di due scuole primarie del triveneto. I partecipanti sono stati inizialmente valutati rispetto alla loro competenza di comprensione testuale tramite il test standardizzato MT-3 Clinica (Cornoldi et al., 2016). Successivamente, sono state esaminate sia le competenze di decodifica e vocabolario, sia le funzioni esecutive di memoria di lavoro verbale, attenzione sostenuta e inibizione cognitiva. Per comprendere la capacità inferenziale in relazione alla prominenza linguistica, sono stati somministrati ad ogni partecipante quattro brani narrativi creati ad hoc. Metà dei partecipanti ha letto le versioni narrative prominenti, l’altra metà le versioni non prominenti, neutrali. Al termine delle varie indagini, sono stati analizzati e confrontati i risultati. Nello specifico, si prevedeva che i bambini con ridotte abilità nella comprensione narrativa standardizzata (test MT) dimostrassero fragilità nelle abilità inferenziali. Inoltre, si voleva comprendere se la generazione delle inferenze risultasse maggiore per i partecipanti che avevano letto i brani prominenti rispetto a coloro che avevano letto i brani neutri. Nello specifico, si ipotizzava che la prominenza linguistica fungesse da facilitazione in virtù della generazione inferenziale. I dati ottenuti hanno parzialmente confermato quanto previsto. I soggetti con fragilità in comprensione testuale hanno compiuto meno inferenze rispetto ai coetanei. Tali debolezze sono risultate in parte associate a limitate abilità nella decodifica e nelle funzioni esecutive. Tuttavia, il ruolo della prominenza linguistica non è risultato chiaramente influente rispetto alla possibilità di generare inferenze: le evidenze riscontrate suggeriscono una lieve azione di facilitazione, probabilmente dettata dalla natura sottile delle manipolazioni. Di conseguenza, risulta necessario proseguire tale ricerca con ulteriori indagini che considerino marcatori di prominenza più consistenti.

La comprensione degli impliciti nel testo: effetti di prominenza linguistica

BURIN, MARTA
2022/2023

Abstract

La comprensione testuale è un processo complesso che consiste nella costruzione di un modello mentale coerente di quanto letto (Jhonson-Laird, 1983). La realizzazione di tale rappresentazione dipende dall’interazione tra molteplici competenze, tra cui quella di saper generare le opportune inferenze durante una lettura. La capacità inferenziale rientra nell’ambito della competenza pragmatica e ricopre un ruolo fondamentale nel processo di comprensione testuale; tuttavia, da recenti rilevazioni nazionali (ad esempio, INVALSI 2012, 2018) sono emerse generali difficoltà da parte degli alunni italiani nella capacità di trarre inferenze. Tale lavoro di ricerca si pone come obiettivo quello di comprendere se queste difficoltà vengano confermate in alunni di quarta e quinta elementare, e se le stesse si associno a difficoltà di comprensione narrativa più generali. Inoltre, si vuole sondare il legame tra testo e capacità inferenziali, ovvero capire se specifici elementi di prominenza linguistica possano influire sulla generazione delle inferenze. Questo studio ha coinvolto 86 bambini a sviluppo tipico frequentanti le classi quarta e quinta di due scuole primarie del triveneto. I partecipanti sono stati inizialmente valutati rispetto alla loro competenza di comprensione testuale tramite il test standardizzato MT-3 Clinica (Cornoldi et al., 2016). Successivamente, sono state esaminate sia le competenze di decodifica e vocabolario, sia le funzioni esecutive di memoria di lavoro verbale, attenzione sostenuta e inibizione cognitiva. Per comprendere la capacità inferenziale in relazione alla prominenza linguistica, sono stati somministrati ad ogni partecipante quattro brani narrativi creati ad hoc. Metà dei partecipanti ha letto le versioni narrative prominenti, l’altra metà le versioni non prominenti, neutrali. Al termine delle varie indagini, sono stati analizzati e confrontati i risultati. Nello specifico, si prevedeva che i bambini con ridotte abilità nella comprensione narrativa standardizzata (test MT) dimostrassero fragilità nelle abilità inferenziali. Inoltre, si voleva comprendere se la generazione delle inferenze risultasse maggiore per i partecipanti che avevano letto i brani prominenti rispetto a coloro che avevano letto i brani neutri. Nello specifico, si ipotizzava che la prominenza linguistica fungesse da facilitazione in virtù della generazione inferenziale. I dati ottenuti hanno parzialmente confermato quanto previsto. I soggetti con fragilità in comprensione testuale hanno compiuto meno inferenze rispetto ai coetanei. Tali debolezze sono risultate in parte associate a limitate abilità nella decodifica e nelle funzioni esecutive. Tuttavia, il ruolo della prominenza linguistica non è risultato chiaramente influente rispetto alla possibilità di generare inferenze: le evidenze riscontrate suggeriscono una lieve azione di facilitazione, probabilmente dettata dalla natura sottile delle manipolazioni. Di conseguenza, risulta necessario proseguire tale ricerca con ulteriori indagini che considerino marcatori di prominenza più consistenti.
2022
Understanding implicits in text: effects of linguistic prominence
comprensione
prominenza
inferenze
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/59869