In 1980 Manlio Cortelazzo concluded a research project whose purpose was to inspect the dialect spoken in all Veneto’s municipalities. Results were collected in the Archivio sonoro del Veneto (Veneto’s auditory Catalogue). Verona’s province was the least explored, with a total of eleven municipalities examined. The modus operandi was to find two elderly speakers for each municipality and record them while they were talking freely. This piece of work aims to analysing Verona rustic dialect spoken as of 2023 in four municipalities, selected among the eleven ones examined by Cortelazzo: Sommacampagna, Sona, Castelnuovo del Garda e Peschiera del Garda. Only elderly people, between 77 and 95 years old, were chosen. The purpose is to compare the phono-morphological traits observed in the Archivio’s recordings and the ones found in my survey. The method I used was the open-ended interview, in order to make speakers spontaneously produce as many traits as possible. When, after a considerable period of time, the speakers had not yet produced the trait I was interested in, they were asked to translate into their dialect a specific item after I had pronounced it in standard italian. The analysis of collected data showed changes mostly related to morphological traits, such as -go suffix of the I singular person, in verbs like fago ‘to do’ and dago ‘to give’, present indicative I plural person and the gender overregularization in nouns and adjectives.

Nel 1980 Manlio Cortelazzo concluse un progetto di ricerca allo scopo di indagare il dialetto parlato in tutti i comuni del Veneto. I risultati furono raccolti nell’Archivio sonoro del Veneto. La provincia di Verona fu quella meno esplorata, con un totale di undici comuni presi in esame. Il modus operandi era quello di individuare due parlanti anziani per ogni comune e registrarli mentre parlavano liberamente. Questo lavoro intende indagare il dialetto veronese rustico parlato nel 2023 in quattro comuni, selezionati fra gli undici esaminati da Cortelazzo: Sommacampagna, Sona, Castelnuovo del Garda e Peschiera del Garda. Sono state scelte solo persone anziane, di età compresa fra i 77 e i 95 anni. L’obiettivo è quello di confrontare i tratti fono-morfologici riscontrati nelle registrazioni dell’Archivio e quelli individuati nelle mie interviste. Il metodo utilizzato è stato quello dell’intervista a risposta libera, per fare in modo che i parlanti producessero spontaneamente quanti più tratti possibili. Nel caso in cui, dopo un considerevole periodo di tempo, il parlante non aveva realizzato il tratto, gli è stato chiesto di tradurre in veronese un item da me pronunciato in italiano standard. L’analisi dei dati raccolti ha mostrato cambiamenti riguardanti principalmente i tratti morfologici, come la terminazione del tipo -go per la I persona singolare, in verbi come fago ‘faccio’ o dago ‘do’, la I persona plurale dell’indicativo presente e la regolarizzazione del genere in sostantivi e aggettivi.

Il dialetto veronese rustico (Sommacampagna, Sona, Castelnuovo, Peschiera): un confronto fra l'Archivio sonoro del 1980 e i parlanti del 2023.

MALVEZZI, ELETTRA
2022/2023

Abstract

In 1980 Manlio Cortelazzo concluded a research project whose purpose was to inspect the dialect spoken in all Veneto’s municipalities. Results were collected in the Archivio sonoro del Veneto (Veneto’s auditory Catalogue). Verona’s province was the least explored, with a total of eleven municipalities examined. The modus operandi was to find two elderly speakers for each municipality and record them while they were talking freely. This piece of work aims to analysing Verona rustic dialect spoken as of 2023 in four municipalities, selected among the eleven ones examined by Cortelazzo: Sommacampagna, Sona, Castelnuovo del Garda e Peschiera del Garda. Only elderly people, between 77 and 95 years old, were chosen. The purpose is to compare the phono-morphological traits observed in the Archivio’s recordings and the ones found in my survey. The method I used was the open-ended interview, in order to make speakers spontaneously produce as many traits as possible. When, after a considerable period of time, the speakers had not yet produced the trait I was interested in, they were asked to translate into their dialect a specific item after I had pronounced it in standard italian. The analysis of collected data showed changes mostly related to morphological traits, such as -go suffix of the I singular person, in verbs like fago ‘to do’ and dago ‘to give’, present indicative I plural person and the gender overregularization in nouns and adjectives.
2022
Verona's rustic dialect (Sommacampagna, Sona, Castelnuovo, Peschiera): a comparison between 1980's Archivio sonoro and 2023's speakers.
Nel 1980 Manlio Cortelazzo concluse un progetto di ricerca allo scopo di indagare il dialetto parlato in tutti i comuni del Veneto. I risultati furono raccolti nell’Archivio sonoro del Veneto. La provincia di Verona fu quella meno esplorata, con un totale di undici comuni presi in esame. Il modus operandi era quello di individuare due parlanti anziani per ogni comune e registrarli mentre parlavano liberamente. Questo lavoro intende indagare il dialetto veronese rustico parlato nel 2023 in quattro comuni, selezionati fra gli undici esaminati da Cortelazzo: Sommacampagna, Sona, Castelnuovo del Garda e Peschiera del Garda. Sono state scelte solo persone anziane, di età compresa fra i 77 e i 95 anni. L’obiettivo è quello di confrontare i tratti fono-morfologici riscontrati nelle registrazioni dell’Archivio e quelli individuati nelle mie interviste. Il metodo utilizzato è stato quello dell’intervista a risposta libera, per fare in modo che i parlanti producessero spontaneamente quanti più tratti possibili. Nel caso in cui, dopo un considerevole periodo di tempo, il parlante non aveva realizzato il tratto, gli è stato chiesto di tradurre in veronese un item da me pronunciato in italiano standard. L’analisi dei dati raccolti ha mostrato cambiamenti riguardanti principalmente i tratti morfologici, come la terminazione del tipo -go per la I persona singolare, in verbi come fago ‘faccio’ o dago ‘do’, la I persona plurale dell’indicativo presente e la regolarizzazione del genere in sostantivi e aggettivi.
Dialetto
Veronese
Parlanti
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/59947