This research delves into the escalating global relevance of transitioning towards sustainability in cities, underscoring the hurdles local administrations grapple with. Drawing from the author's involvement in projects funded by the EU, the study centers on the Municipality of Maia, aiming to clarify the obstacles and essential strategies for achieving urban sustainability. It examines the BaZe-Maia Living Lab initiative, which aims for decarbonization, highlighting the intricacies of enacting living lab-inspired solutions, especially given challenges like the COVID-19 outbreak. Additionally, Maia's alliance with the SPARCS consortium and the crafting of the Sustainable Energy Action Plan (SEAP) underscore their collective steps to modify urban habits, boost energy thriftiness, and minimize waste. This exploration seeks to identify the central elements guiding such endeavors, spotlighting impediments and suggesting solutions. The overarching goal is to fortify the dissemination of knowledge and weave groundbreaking sustainable practices into Maia's urban planning path. The methodology of the study hinges on qualitative techniques such as interviews, scrutinizing documents, and using the Morgenstadt blueprint to evaluate Maia's green undertakings, contrasting them with Leipzig. A thematic breakdown of project paperwork and the views of stakeholders indicates Maia's proactive approach to co-design, stakeholder involvement, trials, and integrating sustainability aspects. However, hitches emerge when initiating co-design activities and meeting structural green targets. A side-by-side analysis with Leipzig offers enlightening takeaways about all-encompassing cooperation, flexibility, financial strategies, and forward-thinking visions beneficial for Maia. Principal suggestions encompass the rollout of all-inclusive regulations, amplifying stakeholder interaction, fortifying organizational capabilities, capitalizing on outside collaborations and resources, instituting sturdy data infrastructures, and championing tech advancements. Yet, enduring difficulties arise from departmental silos, limited involvement, and viewing sustainability solely through a digital lens. This investigation offers a deeper understanding of the diverse elements steering green urban shifts and furnishes a blueprint to navigate roadblocks in living lab rollouts. More pinpointed studies might bridge observed voids concerning co-design realizations and building overhauls. The research clarifies the intricate interplay in urban green endeavors, emphasizing the value of unified approaches, inclusive stakeholder involvement, and strengthening capabilities to induce broad-based alterations.

Questa ricerca approfondisce la crescente rilevanza globale del passaggio verso la sostenibilità nelle città, sottolineando le sfide con cui le amministrazioni locali si confrontano. Prendendo spunto dall'esperienza dell'autore in progetti finanziati dall'UE, lo studio si concentra sul Comune di Maia, con l'obiettivo di chiarire gli ostacoli e le strategie essenziali per raggiungere la sostenibilità urbana. Esamina l'iniziativa BaZe-Maia Living Lab, volta alla decarbonizzazione, mettendo in evidenza le complessità nell'attuare soluzioni ispirate ai living lab, soprattutto in considerazione di sfide come l'epidemia di COVID-19. Inoltre, l'alleanza di Maia con il consorzio SPARCS e la creazione del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile (SEAP) evidenziano i loro passi collettivi per modificare le abitudini urbane, aumentare l'efficienza energetica e ridurre al minimo gli sprechi. Questa esplorazione cerca di identificare gli elementi centrali che guidano tali sforzi, mettendo in luce gli ostacoli e suggerendo soluzioni. L'obiettivo principale è rafforzare la diffusione della conoscenza e integrare pratiche sostenibili innovative nel percorso di pianificazione urbana di Maia. La metodologia dello studio si basa su tecniche qualitative come interviste, analisi documentale e l'utilizzo del modello Morgenstadt per valutare le iniziative verdi di Maia, confrontandole con Lipsia. Un'analisi tematica dei documenti del progetto e delle opinioni degli stakeholder indica l'approccio proattivo di Maia alla co-progettazione, al coinvolgimento degli stakeholder, agli esperimenti e all'integrazione degli aspetti legati alla sostenibilità. Tuttavia, emergono difficoltà nell'avviare attività di co-progettazione e nel raggiungere gli obiettivi verdi strutturali. Un'analisi comparativa con Lipsia offre spunti illuminanti riguardo alla cooperazione completa, alla flessibilità, alle strategie finanziarie e alle visioni lungimiranti benefiche per Maia. Le principali raccomandazioni includono l'adozione di regolamenti completi, l'ampliamento dell'interazione degli stakeholder, il potenziamento delle capacità organizzative, il sfruttamento di collaborazioni esterne e risorse, l'istituzione di solide infrastrutture dati e la promozione delle innovazioni tecnologiche. Tuttavia, le difficoltà persistenti derivano dalla compartimentazione dei dipartimenti, dal coinvolgimento limitato e dalla visione della sostenibilità limitata all'ambito digitale. Questa indagine offre una comprensione più approfondita degli elementi diversificati che guidano i cambiamenti urbani verdi e fornisce una guida per superare gli ostacoli nella diffusione dei living lab. Ulteriori studi mirati potrebbero colmare le lacune osservate riguardo alle realizzazioni della co-progettazione e alle ristrutturazioni edilizie. La ricerca chiarisce l'intricato intreccio negli sforzi urbani verdi, sottolineando l'importanza di approcci unificati, coinvolgimento inclusivo degli stakeholder e rafforzamento delle capacità per indurre cambiamenti su vasta scala.

FROM URBAN LIVING LAB TO URBAN TRANSFORMATION

MOHAMMAD KHORSHID DOOST, MINOO
2022/2023

Abstract

This research delves into the escalating global relevance of transitioning towards sustainability in cities, underscoring the hurdles local administrations grapple with. Drawing from the author's involvement in projects funded by the EU, the study centers on the Municipality of Maia, aiming to clarify the obstacles and essential strategies for achieving urban sustainability. It examines the BaZe-Maia Living Lab initiative, which aims for decarbonization, highlighting the intricacies of enacting living lab-inspired solutions, especially given challenges like the COVID-19 outbreak. Additionally, Maia's alliance with the SPARCS consortium and the crafting of the Sustainable Energy Action Plan (SEAP) underscore their collective steps to modify urban habits, boost energy thriftiness, and minimize waste. This exploration seeks to identify the central elements guiding such endeavors, spotlighting impediments and suggesting solutions. The overarching goal is to fortify the dissemination of knowledge and weave groundbreaking sustainable practices into Maia's urban planning path. The methodology of the study hinges on qualitative techniques such as interviews, scrutinizing documents, and using the Morgenstadt blueprint to evaluate Maia's green undertakings, contrasting them with Leipzig. A thematic breakdown of project paperwork and the views of stakeholders indicates Maia's proactive approach to co-design, stakeholder involvement, trials, and integrating sustainability aspects. However, hitches emerge when initiating co-design activities and meeting structural green targets. A side-by-side analysis with Leipzig offers enlightening takeaways about all-encompassing cooperation, flexibility, financial strategies, and forward-thinking visions beneficial for Maia. Principal suggestions encompass the rollout of all-inclusive regulations, amplifying stakeholder interaction, fortifying organizational capabilities, capitalizing on outside collaborations and resources, instituting sturdy data infrastructures, and championing tech advancements. Yet, enduring difficulties arise from departmental silos, limited involvement, and viewing sustainability solely through a digital lens. This investigation offers a deeper understanding of the diverse elements steering green urban shifts and furnishes a blueprint to navigate roadblocks in living lab rollouts. More pinpointed studies might bridge observed voids concerning co-design realizations and building overhauls. The research clarifies the intricate interplay in urban green endeavors, emphasizing the value of unified approaches, inclusive stakeholder involvement, and strengthening capabilities to induce broad-based alterations.
2022
FROM URBAN LIVING LAB TO URBAN TRANSFORMATION
Questa ricerca approfondisce la crescente rilevanza globale del passaggio verso la sostenibilità nelle città, sottolineando le sfide con cui le amministrazioni locali si confrontano. Prendendo spunto dall'esperienza dell'autore in progetti finanziati dall'UE, lo studio si concentra sul Comune di Maia, con l'obiettivo di chiarire gli ostacoli e le strategie essenziali per raggiungere la sostenibilità urbana. Esamina l'iniziativa BaZe-Maia Living Lab, volta alla decarbonizzazione, mettendo in evidenza le complessità nell'attuare soluzioni ispirate ai living lab, soprattutto in considerazione di sfide come l'epidemia di COVID-19. Inoltre, l'alleanza di Maia con il consorzio SPARCS e la creazione del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile (SEAP) evidenziano i loro passi collettivi per modificare le abitudini urbane, aumentare l'efficienza energetica e ridurre al minimo gli sprechi. Questa esplorazione cerca di identificare gli elementi centrali che guidano tali sforzi, mettendo in luce gli ostacoli e suggerendo soluzioni. L'obiettivo principale è rafforzare la diffusione della conoscenza e integrare pratiche sostenibili innovative nel percorso di pianificazione urbana di Maia. La metodologia dello studio si basa su tecniche qualitative come interviste, analisi documentale e l'utilizzo del modello Morgenstadt per valutare le iniziative verdi di Maia, confrontandole con Lipsia. Un'analisi tematica dei documenti del progetto e delle opinioni degli stakeholder indica l'approccio proattivo di Maia alla co-progettazione, al coinvolgimento degli stakeholder, agli esperimenti e all'integrazione degli aspetti legati alla sostenibilità. Tuttavia, emergono difficoltà nell'avviare attività di co-progettazione e nel raggiungere gli obiettivi verdi strutturali. Un'analisi comparativa con Lipsia offre spunti illuminanti riguardo alla cooperazione completa, alla flessibilità, alle strategie finanziarie e alle visioni lungimiranti benefiche per Maia. Le principali raccomandazioni includono l'adozione di regolamenti completi, l'ampliamento dell'interazione degli stakeholder, il potenziamento delle capacità organizzative, il sfruttamento di collaborazioni esterne e risorse, l'istituzione di solide infrastrutture dati e la promozione delle innovazioni tecnologiche. Tuttavia, le difficoltà persistenti derivano dalla compartimentazione dei dipartimenti, dal coinvolgimento limitato e dalla visione della sostenibilità limitata all'ambito digitale. Questa indagine offre una comprensione più approfondita degli elementi diversificati che guidano i cambiamenti urbani verdi e fornisce una guida per superare gli ostacoli nella diffusione dei living lab. Ulteriori studi mirati potrebbero colmare le lacune osservate riguardo alle realizzazioni della co-progettazione e alle ristrutturazioni edilizie. La ricerca chiarisce l'intricato intreccio negli sforzi urbani verdi, sottolineando l'importanza di approcci unificati, coinvolgimento inclusivo degli stakeholder e rafforzamento delle capacità per indurre cambiamenti su vasta scala.
Sustainability
living labs
capacity building
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urban planning
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/60219