La tesi si pone come obbiettivo quello di analizzare e confrontare con precedenti dati di raccolta la componente faunistica di una grotta situata sui Monti Lessini Veronesi, in cui era presente sino a pochi anni addietro un glacionevato. Il campionamento della fauna è stato eseguito nell’arco di tempo di un anno mediante l’uso di cinque trappole a caduta, mentre le temperature sono state registrate con due termometri situati uno alla base del pozzo e l’altro sul fondo della grotta. Le nostre indagini mostrano come la distribuzione della fauna sia influenzata dalla temperatura e dalla presenza o assenza di neve. In particolare, i ditteri del genere Chionea hanno mostrato un decremento del tempo di permanenza all’interno della grotta rispetto agli anni precedenti. Inoltre, è stato possibile osservare come il numero di individui di alcune specie frigofile sia diminuito o la specie sia scomparsa mentre altre specie presenti all’esterno della grotta e non segnalate prima al suo interno, la stiano gradualmente colonizzando. Ricerche future permetteranno di confermare o meno questa tendenza permettendo di comprendere meglio come l’aumento della temperatura influenzi la componente biotica di un ambiente sotterraneo.
Distribuzione spazio-temporale della fauna in una grotta dei Lessini con presenza stagionale di glacionevato
CAPITANIO, ALESSANDRO
2022/2023
Abstract
La tesi si pone come obbiettivo quello di analizzare e confrontare con precedenti dati di raccolta la componente faunistica di una grotta situata sui Monti Lessini Veronesi, in cui era presente sino a pochi anni addietro un glacionevato. Il campionamento della fauna è stato eseguito nell’arco di tempo di un anno mediante l’uso di cinque trappole a caduta, mentre le temperature sono state registrate con due termometri situati uno alla base del pozzo e l’altro sul fondo della grotta. Le nostre indagini mostrano come la distribuzione della fauna sia influenzata dalla temperatura e dalla presenza o assenza di neve. In particolare, i ditteri del genere Chionea hanno mostrato un decremento del tempo di permanenza all’interno della grotta rispetto agli anni precedenti. Inoltre, è stato possibile osservare come il numero di individui di alcune specie frigofile sia diminuito o la specie sia scomparsa mentre altre specie presenti all’esterno della grotta e non segnalate prima al suo interno, la stiano gradualmente colonizzando. Ricerche future permetteranno di confermare o meno questa tendenza permettendo di comprendere meglio come l’aumento della temperatura influenzi la componente biotica di un ambiente sotterraneo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/60357