La presente tesi è stata redatta durante il periodo di stage presso la Steelco S.p.A. nella sede di Riese Pio X (TV). L’azienda, facente parte del gruppo Miele, ad oggi è una delle principali produttrici mondiali di sistemi di lavaggio e sterilizzazione in ambito ospedaliero, farmaceutico e dei laboratori di ricerca. Oltre alla vendita dei singoli prodotti, altamente personalizzati, Steelco gestisce anche l’installazione di intere Centrali di Sterilizzazione (CSSD) presso Ospedali ed enti privati. Il progetto di tesi riguarda l’implementazione del Critical Chain Project Management (CCPM) in un ambiente multi-progetto, come quello legato alle installazioni delle Centrali di Sterilizzazione. Per mitigare la variabilità e le fluttuazioni statistiche che caratterizzano la realtà che ci circonda, sulla base dei principi della Teoria dei Vincoli di Goldratt, viene dapprima effettuata una revisione della gestione del singolo progetto, tramite l’individuazione della catena critica come vincolo di sistema. Successivamente si passa alla sua applicazione in un contesto più complesso e dinamico come quello del multi-project management, in cui la capacità dell’organizzazione è limitata dalla “drum resource”, ovvero la risorsa condivisa alla base dei conflitti di sovra locazione, la quale determina un incremento dei tempi nelle catene critiche. I risultati ottenuti sono stati positivi e in linea con gli obiettivi prefissati, i quali includono il miglioramento dell’attuale gestione e realizzazione dei piani di installazione, tramite una proficua gestione del pool di risorse, al fine di ottenere vantaggi non solo economici, ma anche nella cooperazione e condivisone di informazioni. Tutto ciò è stato favorito sia dalla propensione al cambiamento da parte degli attori coinvolti, sia mediante l’introduzione in azienda di MS Project, software gestionale a sostegno del lavoro svolto dal project manager.
Critical Chain Project Management in un ambiente multiprogetto: il caso Steelco
VENDRAMIN, MARCO
2022/2023
Abstract
La presente tesi è stata redatta durante il periodo di stage presso la Steelco S.p.A. nella sede di Riese Pio X (TV). L’azienda, facente parte del gruppo Miele, ad oggi è una delle principali produttrici mondiali di sistemi di lavaggio e sterilizzazione in ambito ospedaliero, farmaceutico e dei laboratori di ricerca. Oltre alla vendita dei singoli prodotti, altamente personalizzati, Steelco gestisce anche l’installazione di intere Centrali di Sterilizzazione (CSSD) presso Ospedali ed enti privati. Il progetto di tesi riguarda l’implementazione del Critical Chain Project Management (CCPM) in un ambiente multi-progetto, come quello legato alle installazioni delle Centrali di Sterilizzazione. Per mitigare la variabilità e le fluttuazioni statistiche che caratterizzano la realtà che ci circonda, sulla base dei principi della Teoria dei Vincoli di Goldratt, viene dapprima effettuata una revisione della gestione del singolo progetto, tramite l’individuazione della catena critica come vincolo di sistema. Successivamente si passa alla sua applicazione in un contesto più complesso e dinamico come quello del multi-project management, in cui la capacità dell’organizzazione è limitata dalla “drum resource”, ovvero la risorsa condivisa alla base dei conflitti di sovra locazione, la quale determina un incremento dei tempi nelle catene critiche. I risultati ottenuti sono stati positivi e in linea con gli obiettivi prefissati, i quali includono il miglioramento dell’attuale gestione e realizzazione dei piani di installazione, tramite una proficua gestione del pool di risorse, al fine di ottenere vantaggi non solo economici, ma anche nella cooperazione e condivisone di informazioni. Tutto ciò è stato favorito sia dalla propensione al cambiamento da parte degli attori coinvolti, sia mediante l’introduzione in azienda di MS Project, software gestionale a sostegno del lavoro svolto dal project manager.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Vendramin_Marco.pdf
accesso riservato
Dimensione
6.14 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.14 MB | Adobe PDF |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/60646