Utilizzo della spettroscopia NIR per il controllo in-line dei parametri qualitativi di semilavorati di basilico

Il basilico è un ingrediente popolare nell'industria alimentare grazie al suo aroma caratteristico, al suo sapore versatile e alle sue proprietà salutari. Inoltre, il basilico è una pianta facile da coltivare e da lavorare, ed è attraverso la sua lavorazione che si possono ottenere prodotti industriali come i semilavorati. I semilavorati di basilico sono un'opzione pratica ed efficiente per le industrie alimentari e sono generalmente prodotti che contengono basilico fresco o essiccato che è stato lavorato e trasformato in polvere, olio essenziale o miscelato con altri ingredienti. Questi prodotti hanno numerosi vantaggi: consentono alle aziende di utilizzare facilmente il basilico come ingrediente nelle ricette dei loro prodotti senza dover gestire la raccolta, la pulizia e la lavorazione del basilico fresco; consentono una maggiore uniformità nella qualità e nel sapore del basilico utilizzato nei prodotti alimentari; hanno una maggiore durata di conservazione rispetto al basilico fresco, che consente alle aziende di tenerli in magazzino per un periodo di tempo più lungo senza comprometterne la qualità. Durante il processo di produzione dei semilavorati è importante monitorare i parametri chimici, come sale, pH, attività dell’acqua e residuo secco per valutare le caratteristiche e la qualità del prodotto garantendo la sua stabilità nel tempo. In particolare, pH e attività dell’acqua sono dei parametri che vengono controllati per prevenire la proliferazione di batteri e garantire la sicurezza del prodotto favorendo la sua conservazione. Mentre cloruri e residuo secco, sempre correlati agli altri due parametri per quanto riguarda la sicurezza, vengono misurati principalmente per questioni qualitative. Il monitoraggio dei parametri sopra elencati avviene generalmente con metodiche tradizionali perché affidabili ed efficienti nel valutare la qualità del prodotto finale. Tuttavia, queste ultime forniscono risposte lente in quanto il campione deve essere raccolto, portato in laboratorio e analizzato, risultando allo stesso tempo costose in termini di denaro, sforzo degli operatori e perdite di prodotto. Per questo motivo, diversi tipi di sensori in grado di fornire informazioni tempestive sono sempre più utilizzati per la verifica della qualità in linea, dalle materie prime ai prodotti semilavorati e finali. In questo studio è stato valutato l’utilizzo della spettroscopia nel vicino infrarosso (NIRS), una tecnica analitica non distruttiva, rapida ed eco-friendly che si è dimostrata molto efficace nel controllo qualità di filiera di prodotti animali e vegetali. Infatti, in questo caso studio, ne valuteremo l’applicazione nel controllo in-line dei parametri di qualità dei semilavorati di basilico. L'implementazione del controllo in-line con la spettroscopia NIR offre molti vantaggi, tra cui la possibilità di effettuare misure in tempo reale, senza distruggere o alterare il campione, e la possibilità di monitorare i parametri di qualità durante i processi produttivi in maniera continua. Questo monitoraggio continuo consente di controllare la conformità del prodotto alle specifiche di produzione, identificare eventuali deviazioni e apportare le correzioni necessarie per mantenere una produzione costante e di alta qualità. L'obiettivo principale di questa ricerca è stato quello di valutare l'efficacia della tecnologia NIRS, nella predizione dei parametri chimici chiave dei semilavorati di basilico, come il valore della sostanza secca, di NaCl, dell'attività dell'acqua e del pH, oltre a valutare differenze spettrali per classificare e distinguere i semilavorati di basilico DOP e convenzionale.