Il Piano della Qualità aziendale come strumento strategico di programmazione: analisi critica e proposta di sistemi per il miglioramento continuo

Il perseguimento della qualità in ambito sanitario è un processo multidimensionale che assume particolare importanza in funzione della complessità e del fine ultimo dei sistemi sanitari. In tale prospettiva, un utile strumento previsto dai requisiti essenziali di Accreditamento Istituzionale della regione Friuli Venezia Giulia (DGR 1436/2011) per le strutture sanitarie, è il Piano della Qualità aziendale. Tuttavia, il percorso metodologico di implementazione e monitoraggio del Piano non è stato uniformemente definito su base regionale, con conseguenti difficoltà nella strutturazione e applicazione dello stesso. In considerazione della crescente importanza della qualità all’interno dei contesti sanitari, il progetto di tesi mira a realizzare un’analisi critica del Piano della Qualità dell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale e a individuare strumenti per il miglioramento continuo. Più nel dettaglio, il progetto di tesi è orientato a identificare l’ordine di priorità dei processi da monitorare, definire le attività di miglioramento e specificare obiettivi, responsabilità ed indicatori di verifica. Il modello adottato per strutturare lo studio ha seguito il razionale del ciclo PDCA: si è partiti dalla fase di check, per proseguire con la fase di act e plan. La fase di do, ovvero la fase che presume la realizzazione delle azioni di miglioramento pianificate, si prevede venga implementata nel corso dell’anno 2024. La fase iniziale di check ha previsto il monitoraggio ed analisi dei dati disponibili emersi negli ultimi cinque anni (2018-2023) dagli indicatori definiti a livello regionale e aziendale, considerando le aree tematiche individuate come prioritarie dall’Azienda sanitaria per l’annualità corrente. Sulla base dei dati emersi, si è proseguito con la fase di act volta a ridefinire le priorità di intervento. È stata inoltre realizzata una griglia di valutazione delle priorità che ha considerato tre dimensioni, quali: il valore dell’indicatore relativo all’ultima rilevazione disponibile, il valore atteso e le eventuali azioni di miglioramento programmate e/o attuate nel corso dell’anno corrente. In relazione all’analisi degli indicatori e alle priorità di intervento, la fase di plan ha previsto lo sviluppo di un piano di miglioramento. Con questa analisi critica emergono le potenzialità del Piano della Qualità aziendale, quale strumento programmatorio di essenziale importanza per l’Azienda sanitaria in grado di contribuire nella misurazione della performance andando ad arricchire il cruscotto di indicatori e gli strumenti valutativi correnti, permettere la gestione e la programmazione delle attività e consentire un più agevole benchmarking con le altre organizzazioni sanitarie. Il sistema di monitoraggio strutturato non deve essere considerato esaustivo, ma flessibile, poiché in continua evoluzione e perfezionamento in relazione alle necessità emergenti.