The Alpine marmot (Marmota marmota) is a semi-fossorial mammal adapted to cold climates, preferring alpine meadows or high-altitude pastures, and is widespread throughout the Alpine arc. This thesis aims to investigate aspects of the ecology of the Alpine marmot related to feeding habits and factors that may impact this rodent. The study takes place within the Parco Paneveggio Pale di San Martino and focuses on several marmot colonies located in the grazing area near Malga Fosse di Sopra. The study is part of the broader "Progetto Marmotta" undertaken by the Parco Paneveggio in collaboration with the Parco Nazionale dello Stelvio and the Department of Animal Medicine, Productions and Health (MAPS) at the University of Padua. Specifically, this thesis charaterizes, following extensive field observation and data collection, the grazing areas where marmots predominantly feed. With the vast amount of data collected, it will be possible to explore various aspects of the lives and behaviors of Alpine marmots beyond just their feeding habits. By doing so, it will be possible to increase knowledge about this animal, allowing for the management of this species by promoting their habitat, where necessary, to increase biodiversity in these areas and to protect these animals, which, accustomed to cold climates, may be threatened by ongoing climate change. The results indicate that the marmot selects certain grazing areas as preferences, such as Poeto, while avoiding others. Additionally, a change in behavior in the quantity and mode of foraging has been observed between different summer months. The analysis of the large amount of available data has also allowed for the observation of some significant factors influencing the extension of the marmots' home range and some peculiar behaviors of the same. This study partly confirms findings already known from other research and, at the same time, provides interesting insights for further investigation in the years ahead to better understand the dynamics at play concerning this animal.

La marmotta alpina (Marmota marmota) è un mammifero semi-fossorio adattato ai climi freddi, che predilige prati alpini o pascoli ad alta quota ed è diffuso lungo l'arco alpino. Questa tesi mira a indagare gli aspetti dell'ecologia della marmotta alpina legati alle abitudini alimentari e ai fattori che possono influenzare questo roditore. Lo studio si svolge all'interno del Parco Paneveggio Pale di San Martino e si concentra su diverse colonie di marmotte situate nell'area di pascolo vicino a Malga Fosse di Sopra. Lo studio fa parte del più ampio "Progetto Marmotta" intrapreso dal Parco Paneveggio in collaborazione con il Parco Nazionale dello Stelvio e il Dipartimento di Medicina Animale, Produzioni e Salute (MAPS) dell'Università di Padova. In particolare, questa tesi caratterizza, attraverso un'ampia osservazione sul campo e raccolta dati, le aree di pascolo dove le marmotte si nutrono principalmente, al fine di comprendere dettagliatamente le loro preferenze alimentari. Con la vasta quantità di dati raccolti, sarà possibile esplorare vari aspetti della vita e del comportamento delle marmotte alpine oltre alle loro abitudini alimentari. In questo modo, sarà possibile aumentare la conoscenza su questo animale, consentendo l’adozione di sistemi gestionali che promuovano la conservazione del loro habitat, ove necessario, e per mantenere la biodiversità in queste aree. I risultati indicano che la marmotta seleziona alcune aree di pascolo preferendole, come il Poeto, un pascolo pingue di alta quota ricco in biodiversità e di specie vegetali appetite, evitandone altre. Inoltre, si è notato un cambio di comportamento nella quantità e nella modalità di foraggiamento tra i diversi mesi estivi. L’analisi della grande quantità di dati a disposizione ha altresì permesso di notare alcuni fattori significativi che influenzano l’estensione dell’home range delle marmotte e alcuni comportamenti peculiari delle stesse. Questo studio conferma in parte risultati già noti in altre ricerche e, allo stesso tempo, fornisce interessanti spunti per ulteriori indagini negli anni a venire finalizzate a comprendere meglio le dinamiche in gioco riguardanti questo animale.

Aspetti di ecologia alimentare della marmotta alpina (Mamota marmota) in un pascolo di alta quota del Parco di Paneveggio Pale di San Martino

LONGO, MICHELE
2023/2024

Abstract

The Alpine marmot (Marmota marmota) is a semi-fossorial mammal adapted to cold climates, preferring alpine meadows or high-altitude pastures, and is widespread throughout the Alpine arc. This thesis aims to investigate aspects of the ecology of the Alpine marmot related to feeding habits and factors that may impact this rodent. The study takes place within the Parco Paneveggio Pale di San Martino and focuses on several marmot colonies located in the grazing area near Malga Fosse di Sopra. The study is part of the broader "Progetto Marmotta" undertaken by the Parco Paneveggio in collaboration with the Parco Nazionale dello Stelvio and the Department of Animal Medicine, Productions and Health (MAPS) at the University of Padua. Specifically, this thesis charaterizes, following extensive field observation and data collection, the grazing areas where marmots predominantly feed. With the vast amount of data collected, it will be possible to explore various aspects of the lives and behaviors of Alpine marmots beyond just their feeding habits. By doing so, it will be possible to increase knowledge about this animal, allowing for the management of this species by promoting their habitat, where necessary, to increase biodiversity in these areas and to protect these animals, which, accustomed to cold climates, may be threatened by ongoing climate change. The results indicate that the marmot selects certain grazing areas as preferences, such as Poeto, while avoiding others. Additionally, a change in behavior in the quantity and mode of foraging has been observed between different summer months. The analysis of the large amount of available data has also allowed for the observation of some significant factors influencing the extension of the marmots' home range and some peculiar behaviors of the same. This study partly confirms findings already known from other research and, at the same time, provides interesting insights for further investigation in the years ahead to better understand the dynamics at play concerning this animal.
2023
Aspects of alpine marmot's (Marmota marmota) feeding ecology in a high elevation pasture in the Paneveggio Pale di San Martino Natural Park
La marmotta alpina (Marmota marmota) è un mammifero semi-fossorio adattato ai climi freddi, che predilige prati alpini o pascoli ad alta quota ed è diffuso lungo l'arco alpino. Questa tesi mira a indagare gli aspetti dell'ecologia della marmotta alpina legati alle abitudini alimentari e ai fattori che possono influenzare questo roditore. Lo studio si svolge all'interno del Parco Paneveggio Pale di San Martino e si concentra su diverse colonie di marmotte situate nell'area di pascolo vicino a Malga Fosse di Sopra. Lo studio fa parte del più ampio "Progetto Marmotta" intrapreso dal Parco Paneveggio in collaborazione con il Parco Nazionale dello Stelvio e il Dipartimento di Medicina Animale, Produzioni e Salute (MAPS) dell'Università di Padova. In particolare, questa tesi caratterizza, attraverso un'ampia osservazione sul campo e raccolta dati, le aree di pascolo dove le marmotte si nutrono principalmente, al fine di comprendere dettagliatamente le loro preferenze alimentari. Con la vasta quantità di dati raccolti, sarà possibile esplorare vari aspetti della vita e del comportamento delle marmotte alpine oltre alle loro abitudini alimentari. In questo modo, sarà possibile aumentare la conoscenza su questo animale, consentendo l’adozione di sistemi gestionali che promuovano la conservazione del loro habitat, ove necessario, e per mantenere la biodiversità in queste aree. I risultati indicano che la marmotta seleziona alcune aree di pascolo preferendole, come il Poeto, un pascolo pingue di alta quota ricco in biodiversità e di specie vegetali appetite, evitandone altre. Inoltre, si è notato un cambio di comportamento nella quantità e nella modalità di foraggiamento tra i diversi mesi estivi. L’analisi della grande quantità di dati a disposizione ha altresì permesso di notare alcuni fattori significativi che influenzano l’estensione dell’home range delle marmotte e alcuni comportamenti peculiari delle stesse. Questo studio conferma in parte risultati già noti in altre ricerche e, allo stesso tempo, fornisce interessanti spunti per ulteriori indagini negli anni a venire finalizzate a comprendere meglio le dinamiche in gioco riguardanti questo animale.
marmotta
home range
pascolo
alimentazione
vegetazione
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/61879