In questo lavoro di tesi verranno spiegate le fasi che hanno portato allo sviluppo del Progetto EASYDOM, implementato presso l’A.O.U. Federico II di Napoli e co-finanziato dal Ministero della Salute nell’ambito del Bando di Ricerca Finalizzata. Trattasi di un ambizioso programma di studio basato sul telemonitoraggio che ha previsto l’implementazione di un sistema domiciliare di tecnologie, al fine di monitorare pazienti over 65 inclusi in un programma di Attività Fisica Adattata ed a rischio di ospedalizzazione. La sperimentazione, che mi vede coinvolto in modo diretto in quanto Borsista di Ricerca, ancora in corso e avviata contestualmente ad altri quattro Partners Nazionali (ciascuno di essi con obiettivi diversi ma stessa tematica), sta dimostrando la sua efficacia sostenendo i pazienti anziani arruolati attraverso una integrazione quasi impercettibile delle tecnologie implementate nelle abitudini. Difatti, si registra un aumento del benessere psicofisico, riduzione del declino cognitivo, depressione, auto-abbandono e del rischio di ospedalizzazione, rispetto ai trattamenti clinici convenzionali. Infine, nell’ultima parte dell’elaborato, verranno sintetizzati i prossimi sviluppi e le ambizioni future, che sono alla base del Progetto.
MODELLO DI CURA PER PAZIENTI AFFETTI DA MULTIMORBILITÀ ATTRAVERSO STRUMENTI PER LA TELERIABILITAZIONE: L’A.F.A. NEL TRIAL EASYDOM
POLVERINO, RENATO
2023/2024
Abstract
In questo lavoro di tesi verranno spiegate le fasi che hanno portato allo sviluppo del Progetto EASYDOM, implementato presso l’A.O.U. Federico II di Napoli e co-finanziato dal Ministero della Salute nell’ambito del Bando di Ricerca Finalizzata. Trattasi di un ambizioso programma di studio basato sul telemonitoraggio che ha previsto l’implementazione di un sistema domiciliare di tecnologie, al fine di monitorare pazienti over 65 inclusi in un programma di Attività Fisica Adattata ed a rischio di ospedalizzazione. La sperimentazione, che mi vede coinvolto in modo diretto in quanto Borsista di Ricerca, ancora in corso e avviata contestualmente ad altri quattro Partners Nazionali (ciascuno di essi con obiettivi diversi ma stessa tematica), sta dimostrando la sua efficacia sostenendo i pazienti anziani arruolati attraverso una integrazione quasi impercettibile delle tecnologie implementate nelle abitudini. Difatti, si registra un aumento del benessere psicofisico, riduzione del declino cognitivo, depressione, auto-abbandono e del rischio di ospedalizzazione, rispetto ai trattamenti clinici convenzionali. Infine, nell’ultima parte dell’elaborato, verranno sintetizzati i prossimi sviluppi e le ambizioni future, che sono alla base del Progetto.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/62127