Analisi del cammino pre e post diversi trattamenti di riabilitazione nella malattia di Parkinson

La presente tesi si concentra sulla valutazione dei trattamenti riabilitativi per la malattia di Parkinson, in particolare attraverso la “Gait Analysis”. Il morbo di Parkinson è una malattia neurodegenerativa che colpisce la funzione motoria, compresa l'andatura e la mobilità. Lo studio mira a valutare come due interventi riabilitativi, l'esoscheletro e la kinesiterapia fisica, possano mitigare gli effetti sulla deambulazione nei pazienti affetti da Parkinson. Le tecniche di analisi del cammino vengono utilizzate per misurare i miglioramenti di parametri quali gli spazio-tempo , la cinematica e la cinetica articolari. La fisiopatologia della malattia di Parkinson coinvolge la degenerazione dei neuroni dopaminergici, l'accumulo anomalo di proteine, la disfunzione mitocondriale, la compromissione della clearance proteica, la neuro infiammazione e i fattori genetici. I trattamenti per il Parkinson includono farmaci come la carbidopa-levodopa, gli agonisti della dopamina, gli inibitori MAOB, procedure chirurgiche come la stimolazione cerebrale profonda e trattamenti riabilitativi come la fisioterapia e la terapia assistita da esoscheletro. L'analisi del cammino è un metodo utilizzato per valutare il movimento umano durante il cammino e può essere effettuato tramite tecniche osservazionali o strumentali. L'analisi osservazionale prevede la valutazione visiva dell'andatura, mentre l'analisi strumentale utilizza apparecchiature avanzate come sistemi di analisi del movimento, piattaforme di forza ed elettromiografia di superficie per misurare varie variabili legate al movimento e all'attività muscolare. Il ciclo del passo è caratterizzato da due fai principali: appoggio e oscillazione. La fase di appoggio prevede che il piede sia a contatto con il suolo e porti il peso, mentre la fase di oscillazione vede il piede muoversi in avanti per il contatto successivo. Ogni fase ha delle sottofasi con funzioni specifiche come l'accettazione del carico, il supporto di un arto singolo e l'avanzamento dell'arto. Parametri come la lunghezza del passo, la larghezza del passo, la cadenza e la velocità sono cruciali nell'analisi del passo. Queste metriche aiutano a comprendere e diagnosticare anomalie o patologie del movimento legate alla patologia. La stereofotogrammetria è una tecnica utilizzata nell'analisi del cammino per catturare e analizzare con precisione il movimento tridimensionale. Si tratta di sistemi optoelettronici, marcatori e telecamere per tracciare il movimento e ricostruire le posizioni in modo accurato. Vari protocolli, come i protocolli Davis-Hellen Hayes, CAST e IORgait, forniscono metodi standardizzati per il posizionamento dei marcatori, la raccolta dei dati e i calcoli degli angoli articolare durante l'analisi del cammino. IORgait è il protocollo utilizzato in questo studio. Sono state osservate differenze significative tra le misurazioni T0 e T1 sia per i gruppi Fkt che per Ekso, nonché rispetto al gruppo di controllo. Queste differenze comprendevano vari parametri come gli angoli degli arti inferiori, l’attività EMG, le forze articolari, le coppie e i parametri spaziotemporali. Entrambe le terapie Ekso e Fkt hanno portato a miglioramenti significativi nei parametri dell’andatura rispetto alle misurazioni iniziali