L’EFFICACIA DELLA MUSICA PER LA COMUNICAZIONE DEI BAMBINI CON DISABILITA’ MENTALI GRAVI NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

In recent decades, the definition and classification of disability has been at the center of an important reflection that has brought about a change in the concept: it is no longer considered as a change compared to normality; as a fundamental problem of the individual person but is thought of as a change in human activity, resulting from the relationship between the internal characteristics of the person and the characteristics of the environment in which it develops. In this paper we would analyze the expression "intellectual disability", which replaces the term "mental retardation", defining the term more completely. Due to cognitive deficits, these people with disabilities often have a weak sense of identity, are afraid to act leading to a low sense of self and very limited independence. Intellectual disability is a developmental disorder that affects an individual's cognitive abilities, leading to reduced learning and conceptual skills. It is a disability that affects mental or cognitive development, causing problems in an individual's academic and socio-emotional functioning, also characterizing abnormal aggressive behavior. however, this condition is widespread among children and adolescents and the prevalence in the general population is approximately 1 in 100. As a result, individuals with intellectual impairment have a lower than average intelligence quotient and have learning difficulties, requiring specialized approaches to be able to improve it. The particularity of their condition and the impact it has on children's education requires the development of effective interventions. This paper will be divided into two parts, the first part will be theoretical and the second part will be practical. In the first part, intellectual disability will be treated from an etymological point of view and according to a general overview of the ICD-10, the DSM and the ICF. We will also talk about the various types of mental retardation that exist, the etiopathogenic causes that could have determined that specific case and how this disorder can be diagnosed early. We will see intellectual disability and its confirmation in history and we will analyze how in my case how a child suffering from this disorder communicates, interacts and behaves with classmates. In the second chapter a discipline, which includes many different medical methods and techniques, which has been widely studied and applied in clinical environments. In recent years, Music Therapy has made notable progress in Europe, the United States and other countries, extending its field of application especially in the pediatric sector. It can help children improve neurological developmental disorders, effectively treat even palliative patients, promote the psychological development of special children groups, and offer mental health support for adolescents. The international Music Therapy community has undertaken a courageous attempt and conducted many practices in the field of early intervention of this subject for children with speech disorders. Within the chapter we will treat Music Therapy etymologically, carefully analyzing the figure of the music therapist and what types of music therapy techniques can be used. We would carefully analyze the place and the way in which Music Therapy is carried out, which musical instruments are used, how the work setting is composed, how this discipline can be used at school as an inclusion intervention with other children and how it can be the result of a communication process with the child and then end with a historical tour of how this discipline was born.

Negli ultimi decenni la definizione e classificazione della disabilità è stata al centro di un'importante riflessione che ha portato a un cambiamento nel concetto: non è considerata più come un cambiamento rispetto alla normalità; come un problema portante della singola persona ma viene pensato come un cambiamento dell'attività umana, risultata dal rapporto tra le caratteristiche interne della persona e le caratteristiche dell'ambiente in cui si sviluppa. In questo elaborato andremmo ad analizzare l’espressione “disabilità intellettiva”, che va a sostituire il termine “ritardo mentale”, andando a definire in modo più completo il vocabolo. A causa dei deficit cognitivi, queste persone con disabilità spesso hanno un senso di identità debole, hanno paura di agire portando ad un basso senso di sé e ad un'indipendenza molto limitata. La disabilità intellettiva è un disturbo dello sviluppo che influisce sulle capacità cognitive di un individuo, portando a una ridotta capacità di apprendimento e di abilità concettuali. È una disabilità che influisce sullo sviluppo mentale o cognitivo, causando problemi nel funzionamento scolastico e socio-emotivo di un individuo, caratterizzando anche comportamenti anomali di aggressività. Tuttavia, questa condizione è diffusa tra bambini e adolescenti e la prevalenza nella popolazione generale è di circa 1 su 100. Di conseguenza, gli individui affetti da deficit intellettuale presentano un quoziente di intelligenza inferiore alla media e presentano difficoltà di apprendimento, richiedendo approcci specializzati per poterlo migliorare. La particolarità della loro condizione e l'impatto che ha sull'istruzione dei bambini richiedono lo sviluppo di interventi efficaci. Questo elaborato sarà diviso in due parti, la prima parte sarà teorica e la seconda parte sarà pratica. Nella prima parte verrà trattata la disabilità intellettiva dal punto di vista etimologico e secondo una panoramica generale dell’ ICD-10, il DSM e l’ICF . Parleremo inoltre dei vari tipi di ritardo mentale esistenti, delle cause eziopatogeniche che potrebbero aver determinato quel caso specifico e di come si possa diagnosticare in maniera precoce questo disturbo. Vedremo la disabilità intellettiva e il suo riscontro nella storia e analizzeremo come nel mio caso come un bambino affetto da questo disturbo comunichi, interagisca e si comporti con i compagni. Nel secondo capitolo una disciplina, che comprende molteplici metodi e tecniche mediche diverse, che è stata ampiamente studiata e applicata in ambienti clinici. Negli ultimi anni, la Musicoterapia ha fatto notevoli progressi in Europa, negli Stati Uniti e in altre nazioni, estendendo il suo campo di applicazione soprattutto nel settore pediatrico. Può aiutare i bambini a migliorare i disturbi neurologici dello sviluppo, trattare efficacemente anche pazienti in fase palliativa, promuovere lo sviluppo psicologico di gruppi di bambini speciali e offrire supporto per la salute mentale degli adolescenti. La comunità internazionale della Musicoterapia ha intrapreso un coraggioso tentativo e ha condotto molte pratiche nel campo dell'intervento precoce di questa materia per bambini con disturbi del linguaggio. All’interno del capitolo tratteremo etimologicamente la Musicoterapia, analizzando bene la figura del musicoterapista e quali tipologie di tecniche musicoterapiche possono essere usate. Andremmo ad analizzare bene il luogo e il modo in cui si fa Musicoterapia, quali strumenti musicali si utilizzano, com’è composto il setting di lavoro, come questa disciplina possa essere utilizzata a scuola come intervento di inclusione con gli altri bambini e come essa possa essere il risultato di un processo comunicativo con il bambino per poi finire con un tour storico di com’è nata questa disciplina.