Il nitruro di carbonio grafitico (g-C3N4) è un affascinante semiconduttore ampiamente impiegato come fotocatalizzatore. È un materiale non tossico avente una struttura chimica stabile ed un’elevata stabilità termica. Recentemente, numerosi studi si sono focalizzati sull'attività fotocatalitica del g-C3N4 per il trattamento delle acque reflue. In questo tipo processi, la disponibilità di difetti è un fattore cruciale che è in grado di influenzare profondamente la fotoattività del materiale. Il presente lavoro è focalizzato sulla sintesi di g-C3N4 mediante l’impiego di sola urea e urea + acetilacetone come precursori, per sviluppare un approccio interessante che consenta un efficace controllo dei difetti nel prodotto finale. Tale procedura sintetica è orientata all’ottimizzazione simultanea della fotoattività e selettività del materiale risultante, mediante un’opportuna modulazione della struttura elettronica dei materiali che favorisca sia l’adsorbimento delle molecole di inquinante che la loro successiva fotodegradazione. In particolare, i materiali sintetizzati, sono stati testati come fotoelettrocatalizzatori per la degradazione di soluzioni acquose di Fenitrothion, un’insetticida ad azione neurotossica estesamente impiegato in agricoltura, sfruttando l'effetto elettro-Fenton.
Efficiente funzionalizzazione del nitruro di carbonio grafitico per il potenziamento di processi di fotodegradazione del Fenitrothion in soluzioni acquose
MARCHIORI, GIACOMO
2023/2024
Abstract
Il nitruro di carbonio grafitico (g-C3N4) è un affascinante semiconduttore ampiamente impiegato come fotocatalizzatore. È un materiale non tossico avente una struttura chimica stabile ed un’elevata stabilità termica. Recentemente, numerosi studi si sono focalizzati sull'attività fotocatalitica del g-C3N4 per il trattamento delle acque reflue. In questo tipo processi, la disponibilità di difetti è un fattore cruciale che è in grado di influenzare profondamente la fotoattività del materiale. Il presente lavoro è focalizzato sulla sintesi di g-C3N4 mediante l’impiego di sola urea e urea + acetilacetone come precursori, per sviluppare un approccio interessante che consenta un efficace controllo dei difetti nel prodotto finale. Tale procedura sintetica è orientata all’ottimizzazione simultanea della fotoattività e selettività del materiale risultante, mediante un’opportuna modulazione della struttura elettronica dei materiali che favorisca sia l’adsorbimento delle molecole di inquinante che la loro successiva fotodegradazione. In particolare, i materiali sintetizzati, sono stati testati come fotoelettrocatalizzatori per la degradazione di soluzioni acquose di Fenitrothion, un’insetticida ad azione neurotossica estesamente impiegato in agricoltura, sfruttando l'effetto elettro-Fenton.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/63024