La gravidanza e la maternità sono generalmente considerati come un momento di gioia, per la donna e per sua famiglia. Tuttavia è anche un momento di grandi cambiamenti, sia fisici che psicologici e le abitudini della futura mamma vengono profondamente modificate. Problemi di salute mentale di varia gravità, in particolare ansia e depressione, possono causare enormi difficoltà. I dati dell’OMS mostrano che circa il 20% delle donne sperimenta problemi di salute mentale durante la gravidanza o nell'anno dopo la nascita. Le relazioni con gli operatori durante la gravidanza che sono percepite come implicanti una buona comunicazione, collaborazione e responsabilizzazione, si traducono in una migliore cura di sé in gravidanza. Questi comportamenti, oltre a diminuire il rischio di insorgenza di disturbi mentali, aiutano a proteggere da esiti avversi alla nascita come basso peso alla nascita e parto pretermine che sono i principali contributori alla mortalità infantile e, nei sopravvissuti, alla scarsa salute e allo sviluppo di neonati, bambini e adulti. L’obiettivo dei questo lavoro è analizzare la comunicazione alla futura mamma da parte di associazioni e istituzioni e il ruolo che queste relazioni hanno come occasioni di incontro e networking tra pari durante i mesi di gravidanza e di maternage. In particolare, la domanda di ricerca è la seguente: può una comunicazione più efficace e di facile accesso, online e offline, aiutare le donne a ridurre l’insorgenza di sintomi relativi a disturbi mentali e a vivere al meglio questo momento cruciale delle loro vite? Per rispondere alla domanda di ricerca, intendo analizzare l’attuale situazione in Italia e gli studi sulla relazione medico-paziente, con un particolare focus sulla comunicazione. Intendo proporre inoltre un progetto sperimentale che metta in pratica le informazioni raccolte nella realtà della città in cui vivo, Verona, creando il sito www.nascereaverona.it e una omonima pagina Facebook in cui confluiscano tutte le informazioni circa gravidanza e puerperio.
Nascere a Verona: analisi della comunicazione dei servizi di maternità e proposta di un progetto digitale per la provincia scaligera
BERTUCCO, ELETTRA
2023/2024
Abstract
La gravidanza e la maternità sono generalmente considerati come un momento di gioia, per la donna e per sua famiglia. Tuttavia è anche un momento di grandi cambiamenti, sia fisici che psicologici e le abitudini della futura mamma vengono profondamente modificate. Problemi di salute mentale di varia gravità, in particolare ansia e depressione, possono causare enormi difficoltà. I dati dell’OMS mostrano che circa il 20% delle donne sperimenta problemi di salute mentale durante la gravidanza o nell'anno dopo la nascita. Le relazioni con gli operatori durante la gravidanza che sono percepite come implicanti una buona comunicazione, collaborazione e responsabilizzazione, si traducono in una migliore cura di sé in gravidanza. Questi comportamenti, oltre a diminuire il rischio di insorgenza di disturbi mentali, aiutano a proteggere da esiti avversi alla nascita come basso peso alla nascita e parto pretermine che sono i principali contributori alla mortalità infantile e, nei sopravvissuti, alla scarsa salute e allo sviluppo di neonati, bambini e adulti. L’obiettivo dei questo lavoro è analizzare la comunicazione alla futura mamma da parte di associazioni e istituzioni e il ruolo che queste relazioni hanno come occasioni di incontro e networking tra pari durante i mesi di gravidanza e di maternage. In particolare, la domanda di ricerca è la seguente: può una comunicazione più efficace e di facile accesso, online e offline, aiutare le donne a ridurre l’insorgenza di sintomi relativi a disturbi mentali e a vivere al meglio questo momento cruciale delle loro vite? Per rispondere alla domanda di ricerca, intendo analizzare l’attuale situazione in Italia e gli studi sulla relazione medico-paziente, con un particolare focus sulla comunicazione. Intendo proporre inoltre un progetto sperimentale che metta in pratica le informazioni raccolte nella realtà della città in cui vivo, Verona, creando il sito www.nascereaverona.it e una omonima pagina Facebook in cui confluiscano tutte le informazioni circa gravidanza e puerperio.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/63417