Il seguente studio indaga sull’acquisizione bidialettale di italiano standard e dialetto maceratese tramite alcuni esperimenti condotti all’interno di gruppo di bambini, compresi fra i tre e i cinque anni, frequentanti una scuola dell’infanzia in provincia di Macerata. I partecipanti sono stati sottoposti ad alcune prove in cui venivano sollecitati a produrre narrazioni sia in dialetto che in italiano e poi a rispondere, rispettivamente, in entrambi i casi, ad alcune domande di comprensione. Lo scopo principale consisteva nel delineare e confrontare, tramite un’analisi quantitativa e qualitativa, le modalità di acquisizione dell’una e dell’altra lingua, e nel rilevare se, come già emerso da altri studi, la competenza dialettale seguisse sviluppi differenti da quella di un qualsiasi altro idioma standard in una condizione di bilinguismo. Prima di procedere illustrando i dati e i risultati emersi dalla ricerca, nel capitolo I è stato introdotto il concetto di bilinguismo con il focus sulla situazione linguistica italiana in cui la lingua standard si trova a convivere con le varietà locali. Successivamente, a seguire, nel capitolo II è stata condotta un’analisi linguistica del dialetto maceratese estesa a tutti i livelli: fonetico e fonologico, morfologico, sintattico e lessicale. Una volta terminata la parte introduttiva, lo studio ha posto l’attenzione maggiore sul capitolo III in cui sono stati presentati gli esperimenti condotti, introducendone modalità e partecipanti, l’analisi dei dati ricavati (quantitativa e qualitativa) e le conclusioni emerse.
Acquisizione bidialettale in età prescolare: il caso del dialetto maceratese
CURZI, AURORA
2023/2024
Abstract
Il seguente studio indaga sull’acquisizione bidialettale di italiano standard e dialetto maceratese tramite alcuni esperimenti condotti all’interno di gruppo di bambini, compresi fra i tre e i cinque anni, frequentanti una scuola dell’infanzia in provincia di Macerata. I partecipanti sono stati sottoposti ad alcune prove in cui venivano sollecitati a produrre narrazioni sia in dialetto che in italiano e poi a rispondere, rispettivamente, in entrambi i casi, ad alcune domande di comprensione. Lo scopo principale consisteva nel delineare e confrontare, tramite un’analisi quantitativa e qualitativa, le modalità di acquisizione dell’una e dell’altra lingua, e nel rilevare se, come già emerso da altri studi, la competenza dialettale seguisse sviluppi differenti da quella di un qualsiasi altro idioma standard in una condizione di bilinguismo. Prima di procedere illustrando i dati e i risultati emersi dalla ricerca, nel capitolo I è stato introdotto il concetto di bilinguismo con il focus sulla situazione linguistica italiana in cui la lingua standard si trova a convivere con le varietà locali. Successivamente, a seguire, nel capitolo II è stata condotta un’analisi linguistica del dialetto maceratese estesa a tutti i livelli: fonetico e fonologico, morfologico, sintattico e lessicale. Una volta terminata la parte introduttiva, lo studio ha posto l’attenzione maggiore sul capitolo III in cui sono stati presentati gli esperimenti condotti, introducendone modalità e partecipanti, l’analisi dei dati ricavati (quantitativa e qualitativa) e le conclusioni emerse.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/63441