The problem of tradable privacy: sex-work in digital markets

This study aims to analyze the governance of sexual contents online, referring in particular to the case of sex workers. First chapter will provide a definition of both a personal and digital identity. Next, it will investigate the concepts of private autonomy and personality rights, with particular reference to the public policy limits, the problem of social costs and the choice between an ‘inalienability rule’ (Guido Calabresi) or a more liberal view based on specific duties of care and information to the consumers. After having introduced the figure of the sex worker, the second chapter will focus on sex workers' rights and transition to the online sphere. In particular, sex workers' usage of social media networks will be analyzed. Here the focus will shift from the advantages and disadvantages of SNS usage by sex workers to the identity management matter, concluding with the forms of online protection adopted to avoid a 'context collapse'. The third chapter investigates sex contents online, highlighting their value as a mean of expression and education. The chapter will then move to analyze Europe's Digital Services Act and online policies regarding content moderation, moving to the issue of censorship and surveillance.

La tesi si propone di esaminare la gestione dei contenuti sessuali online, concentrandosi specificamente sul caso dellǝ sex worker. Il primo capitolo avrà come obiettivo la definizione di identità personale e identità digitale. Successivamente, saranno approfonditi i concetti di autonomia privata e diritti della personalità, con particolare attenzione ai limiti delle politiche pubbliche, alla problematica dei costi sociali e alla scelta tra l'applicazione di una "regola di inalienabilità" (come suggerito da Guido Calabresi) o un approccio più liberale basato su specifici doveri di informazione verso i consumatori. Nel secondo capitolo, dopo aver introdotto la figura dellǝ sex worker, ci si concentrerà sul loro trasferimento online. In particolare, verrà esaminato l'utilizzo dei social media da parte dellǝ sex worker, con uno spostamento dell'attenzione dai vantaggi e svantaggi di tale utilizzo alla gestione dell'identità digitale. Il secondo capitolo si conclude con le diverse forme di protezione online adottate dallǝ sex worker al fine di evitare un "context collapse". Il terzo capitolo esplorerà i contenuti sessuali online, mettendo in evidenza il loro valore espressivo ed educativo. Successivamente, il capitolo si soffermerà sull'analisi del Regolamento generale sulla protezione dei dati dell'Europa e sulle politiche online riguardanti la moderazione dei contenuti, affrontando infine le questioni connesse a censura e sorveglianza.