Usare una lingua straniera per ridurre i pregiudizi di genere sul lavoro

The following paper aims at developing a language strategy to reduce the gender-career bias. Gender stereotypes, prejudices and discrimination take advantage of the limits of cognition, insofar as it simplifies the organization of information to enhance reality comprehension and predictability. Studies on the foreign language effect show improved decision-making in a foreign language framework and provide a theoretical basis on which it is hypothesised that using a foreign language can reduce the impact of stereotypes and prejudices. The results of an implicit association test (IAT) on the gender-career paradigm in Italian and English taken by 90 native Italian speakers will be presented.

Il presente elaborato mira a sviluppare una strategia linguistica utile a superare il bias genere-carriera. Gli stereotipi, i pregiudizi e le ostilità nei confronti delle donne traggono forza dai limiti del sistema cognitivo, nella misura in cui esso semplifica l’organizzazione delle informazioni per rendere la realtà più comprensibile e prevedibile. Gli studi sul foreign language effect, che testimoniano un miglioramento del processo decisionale in un contesto di lingua straniera, forniscono una base teorica sulla quale è stato ipotizzato che l’utilizzo di una lingua straniera possa ridurre l’impatto degli stereotipi e dei pregiudizi sulle persone. Verranno presentati i risultati di un esperimento di associazione implicita (IAT) sul paradigma genere-carriera somministrato in lingua italiana e lingua inglese a 90 madrelingua italiani.