Questo lavoro ha come scopo quello di tracciare una genealogia del concetto di capitale umano, mostrando il processo che ha portato alla formazione odierna di un vero e proprio modello attualizzato, che costituisce il punto cardine della dottrina neoliberista, conducendo l’individuo a concepirsi come un’impresa. Ogni sua azione si muove secondo una razionalità di tipo economico, anche al di fuori di questo stesso ambito. L’individuo investe totalmente la propria esistenza all’interno delle logiche di produzione e accumulazione del capitale, nel caso specifico in sé stesso, in quanto portatore di un valore giudicato continuamente dal regime di veridizione dettato dal mercato. Si cercherà di porre attenzione alla proliferazione di pratiche e di discorsi che hanno interessato filosofi, sociologi, economisti e scienziati già a partire da fine ‘600 con Sir William Petty fino ad arrivare ai grandi economisti della scuola di Chicago tra gli anni ’50 e ’60, come Mincer, Schultz e Becker. L’uomo viene visto sempre con maggior attenzione come un fattore non più solo quantitativo ma qualitativo, preliminarmente all’interno dello specifico campo economico e lavorativo, in relazione ad istruzione e formazione, e successivamente anche a quello biologico e sociologico, con la diffusione dell’eugenetica, con l’obiettivo di migliorare la qualità e quindi la produttività della popolazione. Il punto di svolta è rappresentato dai teorici neoliberali che dopo la seconda guerra mondiale iniziano a sviluppare queste idee, inscrivendole all’interno di una dottrina totalizzante, che non agisce più secondo dispositivi di potere solamente disciplinari ma che si muove all’interno di logiche di governamentalità, fabbricando il nuovo soggetto impresa, e mettendo in pratica la teoria del capitale umano, che permette di governare l’individuo in un rapporto di creazione e distruzione di libertà, obbligandolo a compiere continue scelte per adattarsi alle richieste del mercato e rimanere sempre competitivo e produttivo.

Genealogia del concetto di capitale umano

BARBATO, MATTEO
2023/2024

Abstract

Questo lavoro ha come scopo quello di tracciare una genealogia del concetto di capitale umano, mostrando il processo che ha portato alla formazione odierna di un vero e proprio modello attualizzato, che costituisce il punto cardine della dottrina neoliberista, conducendo l’individuo a concepirsi come un’impresa. Ogni sua azione si muove secondo una razionalità di tipo economico, anche al di fuori di questo stesso ambito. L’individuo investe totalmente la propria esistenza all’interno delle logiche di produzione e accumulazione del capitale, nel caso specifico in sé stesso, in quanto portatore di un valore giudicato continuamente dal regime di veridizione dettato dal mercato. Si cercherà di porre attenzione alla proliferazione di pratiche e di discorsi che hanno interessato filosofi, sociologi, economisti e scienziati già a partire da fine ‘600 con Sir William Petty fino ad arrivare ai grandi economisti della scuola di Chicago tra gli anni ’50 e ’60, come Mincer, Schultz e Becker. L’uomo viene visto sempre con maggior attenzione come un fattore non più solo quantitativo ma qualitativo, preliminarmente all’interno dello specifico campo economico e lavorativo, in relazione ad istruzione e formazione, e successivamente anche a quello biologico e sociologico, con la diffusione dell’eugenetica, con l’obiettivo di migliorare la qualità e quindi la produttività della popolazione. Il punto di svolta è rappresentato dai teorici neoliberali che dopo la seconda guerra mondiale iniziano a sviluppare queste idee, inscrivendole all’interno di una dottrina totalizzante, che non agisce più secondo dispositivi di potere solamente disciplinari ma che si muove all’interno di logiche di governamentalità, fabbricando il nuovo soggetto impresa, e mettendo in pratica la teoria del capitale umano, che permette di governare l’individuo in un rapporto di creazione e distruzione di libertà, obbligandolo a compiere continue scelte per adattarsi alle richieste del mercato e rimanere sempre competitivo e produttivo.
2023
Geneaology of human capital concept
capitale umano
neoliberalismo
Governamentalità
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/63977