Il virus della febbre emorragica della Crimea e del Congo(CCHFV) è l'agente eziologico di una zoonosi caratterizzata da un tasso di letalità che arriva al 30%. E' classificato come patogeno di gruppo di rischio 4 in quanto è facilmente trasmissibile e responsabile di una malattia per la quale non esiste ancora nessun trattamento o sistema preventivo efficace. Rimangono ancora da chiarire diversi aspetti del ciclo replicativo, tra cui quale sia il recettore che media l'adesione e l'internalizzazione. Il virus della rabbia è l'agente eziologico di una malattia con una mortalità elevatissima e rappresenta una seria minaccia per la salute globale. Anche in questo caso ad oggi non esistono dei trattamenti efficaci che possano salvare la vita di un paziente sintomatico. Sebbene sia stato fatto un grande sforzo per comprendere il meccanismo molecolare alla base del ciclo di infezione del virus, ci sono ancora molti aspetti che devono essere chiariti, specialmente sugli eventi precoci durante il ciclo di replicazione del virus. Ad oggi sono stati individuati diversi recettori e anche il processo di internalizzazione è conosciuto. Con il seguente progetto di tesi si è sviluppato un sistema di pseudotipizzazione basato sul virus della stomatite vescicolare(VSV) che consentisse di svolgere la sperimentazione in laboratori di tipo BLS2 al fine di individuare dei farmaci in grado di inibire l’ingresso di questi virus

Screening di una libreria di farmaci approvati dalla FDA per l'identificazione di inibitori dell'ingresso di virus altamente patogeni

VIOLINO, LUCA
2023/2024

Abstract

Il virus della febbre emorragica della Crimea e del Congo(CCHFV) è l'agente eziologico di una zoonosi caratterizzata da un tasso di letalità che arriva al 30%. E' classificato come patogeno di gruppo di rischio 4 in quanto è facilmente trasmissibile e responsabile di una malattia per la quale non esiste ancora nessun trattamento o sistema preventivo efficace. Rimangono ancora da chiarire diversi aspetti del ciclo replicativo, tra cui quale sia il recettore che media l'adesione e l'internalizzazione. Il virus della rabbia è l'agente eziologico di una malattia con una mortalità elevatissima e rappresenta una seria minaccia per la salute globale. Anche in questo caso ad oggi non esistono dei trattamenti efficaci che possano salvare la vita di un paziente sintomatico. Sebbene sia stato fatto un grande sforzo per comprendere il meccanismo molecolare alla base del ciclo di infezione del virus, ci sono ancora molti aspetti che devono essere chiariti, specialmente sugli eventi precoci durante il ciclo di replicazione del virus. Ad oggi sono stati individuati diversi recettori e anche il processo di internalizzazione è conosciuto. Con il seguente progetto di tesi si è sviluppato un sistema di pseudotipizzazione basato sul virus della stomatite vescicolare(VSV) che consentisse di svolgere la sperimentazione in laboratori di tipo BLS2 al fine di individuare dei farmaci in grado di inibire l’ingresso di questi virus
2023
Screening of an FDA-approved drug library for the identification of entry inhibitors of highly pathogenic viruses
Pseudotipizzazione
Virus rabbia
CCHFV
Titolazione virale
Inibitori ingresso
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