Il successo degli impianti protesici è strettamente connesso alla loro capacità di instaurare un’interazione favorevole con l’ambiente biologico circostante. Il titanio e le sue leghe, noti per le eccezionali proprietà meccaniche e per la biocompatibilità, sono materiali comuni per tali dispositivi. Tuttavia, la loro natura bioinerte rappresenta una criticità poiché limita l’integrazione efficace con i tessuti circostanti. Considerando che la risposta biologica è strettamente correlata alla proprietà superficiali del biomateriale, diventa essenziale l’ingegnerizzazione mirata della stessa per ottenere l’interazione desiderata. Questa tesi si propone di affrontare il problema creando uno strato superficiale di ossido di titanio di colore bianco tramite ossidazione anodica. Sono stati preparati diversi campioni, variando parametri di processo come temperatura, soluzione elettrolitica, tempo di reazione e tensione applicata. . I campioni sono quindi stati caratterizzati ed analizzati mediante analisi XRD, analisi EDS e sono stati osservati con microscopia elettronica a scansione (SEM). Inoltre, sono state effettuate prove di corrosione, test di rugosità ed analisi colorimetriche, confrontando infine i risultati ottenuti. Alcuni dei campioni sono stati oggetto di test in vitro al fine di valutare vitalità, adesione e proliferazione cellulare.
Studio di un processo di anodizzazione del titanio grado II per applicazioni bioingegneristiche
BREGOLIN, MARIA
2023/2024
Abstract
Il successo degli impianti protesici è strettamente connesso alla loro capacità di instaurare un’interazione favorevole con l’ambiente biologico circostante. Il titanio e le sue leghe, noti per le eccezionali proprietà meccaniche e per la biocompatibilità, sono materiali comuni per tali dispositivi. Tuttavia, la loro natura bioinerte rappresenta una criticità poiché limita l’integrazione efficace con i tessuti circostanti. Considerando che la risposta biologica è strettamente correlata alla proprietà superficiali del biomateriale, diventa essenziale l’ingegnerizzazione mirata della stessa per ottenere l’interazione desiderata. Questa tesi si propone di affrontare il problema creando uno strato superficiale di ossido di titanio di colore bianco tramite ossidazione anodica. Sono stati preparati diversi campioni, variando parametri di processo come temperatura, soluzione elettrolitica, tempo di reazione e tensione applicata. . I campioni sono quindi stati caratterizzati ed analizzati mediante analisi XRD, analisi EDS e sono stati osservati con microscopia elettronica a scansione (SEM). Inoltre, sono state effettuate prove di corrosione, test di rugosità ed analisi colorimetriche, confrontando infine i risultati ottenuti. Alcuni dei campioni sono stati oggetto di test in vitro al fine di valutare vitalità, adesione e proliferazione cellulare.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/64041