I Social Media, come mezzi di comunicazione e interazione tra le persone, vengono oggi sempre più usati nel quotidiano, soprattutto dalla popolazione più giovane. Tuttavia, dalla letteratura sul tema, è emerso come l’uso dei social possa avere un impatto importante sulla salute degli utenti. In particolare, la presente ricerca è stata svolta con l’obiettivo di analizzare i possibili effetti legati all’uso dei social sul controllo cognitivo proattivo e reattivo. A tal proposito, al fine di definire le ipotesi e la procedura sperimentale, il modello teorico considerato è il Modello Duale del Controllo Cognitivo (DMC): il controllo cognitivo opera attraverso due modalità, una modalità proattiva, associata al mantenimento attivo dell’informazione contestuale al fine di preparare una strategia di risposta efficace e basata su stimoli predittivi, e una modalità reattiva che opera recuperando selettivamente le informazioni contestuali in risposta a una situazione ad alta interferenza. Considerando l’assunto teorico del DMC, l’ipotesi di partenza prevedeva che stimoli associati ai social media potessero avere un maggiore effetto distraente, rispetto a stimoli neutri, sul Controllo Cognitivo Proattivo e Reattivo durante la prestazione a un compito, in particolare, interferendo con il mantenimento dell’informazione rilevante. I risultati emersi non supportano le ipotesi circa il possibile effetto interferente associato a stimoli social; tuttavia il presente studio non è esente da limitazioni di cui dover tenere conto in eventuali ricerche future volte a indagare gli effetti dell’uso dei social media sul controllo cognitivo proattivo e reattivo. Il presente elaborato è strutturato in quattro capitoli, così composti: Il primo capitolo descrive la nascita e lo sviluppo dei social media e pone luce su quelli che, dalla letteratura esaminata, sembrano essere alcuni effetti negativi associati all’uso dei social. Il secondo capitolo propone una rassegna sul controllo cognitivo, con particolare riferimento al modello bidimensionale DMC. In seguito, vengono esplorati gli effetti dell’uso dei social media sul controllo cognitivo. Nel terzo capitolo viene presentata la ricerca, quindi l’obiettivo e le ipotesi, il metodo e i risultati statistici emersi, cui segue una breve discussione di questi e dei limiti del nostro studio. Infine, il quarto capitolo espone le osservazioni conclusive circa l’importanza e la complessità del tema trattato.

Studio dell'effetto interferente dei social media sul controllo cognitivo reattivo e proattivo

SCELSI, FEDERICA
2023/2024

Abstract

I Social Media, come mezzi di comunicazione e interazione tra le persone, vengono oggi sempre più usati nel quotidiano, soprattutto dalla popolazione più giovane. Tuttavia, dalla letteratura sul tema, è emerso come l’uso dei social possa avere un impatto importante sulla salute degli utenti. In particolare, la presente ricerca è stata svolta con l’obiettivo di analizzare i possibili effetti legati all’uso dei social sul controllo cognitivo proattivo e reattivo. A tal proposito, al fine di definire le ipotesi e la procedura sperimentale, il modello teorico considerato è il Modello Duale del Controllo Cognitivo (DMC): il controllo cognitivo opera attraverso due modalità, una modalità proattiva, associata al mantenimento attivo dell’informazione contestuale al fine di preparare una strategia di risposta efficace e basata su stimoli predittivi, e una modalità reattiva che opera recuperando selettivamente le informazioni contestuali in risposta a una situazione ad alta interferenza. Considerando l’assunto teorico del DMC, l’ipotesi di partenza prevedeva che stimoli associati ai social media potessero avere un maggiore effetto distraente, rispetto a stimoli neutri, sul Controllo Cognitivo Proattivo e Reattivo durante la prestazione a un compito, in particolare, interferendo con il mantenimento dell’informazione rilevante. I risultati emersi non supportano le ipotesi circa il possibile effetto interferente associato a stimoli social; tuttavia il presente studio non è esente da limitazioni di cui dover tenere conto in eventuali ricerche future volte a indagare gli effetti dell’uso dei social media sul controllo cognitivo proattivo e reattivo. Il presente elaborato è strutturato in quattro capitoli, così composti: Il primo capitolo descrive la nascita e lo sviluppo dei social media e pone luce su quelli che, dalla letteratura esaminata, sembrano essere alcuni effetti negativi associati all’uso dei social. Il secondo capitolo propone una rassegna sul controllo cognitivo, con particolare riferimento al modello bidimensionale DMC. In seguito, vengono esplorati gli effetti dell’uso dei social media sul controllo cognitivo. Nel terzo capitolo viene presentata la ricerca, quindi l’obiettivo e le ipotesi, il metodo e i risultati statistici emersi, cui segue una breve discussione di questi e dei limiti del nostro studio. Infine, il quarto capitolo espone le osservazioni conclusive circa l’importanza e la complessità del tema trattato.
2023
An investigation of social media related interference effect on reactive and proactive cognitive control
Controllo Cognitivo
Social Media
Interferenza
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Scelsi_Federica.pdf

accesso riservato

Dimensione 794.17 kB
Formato Adobe PDF
794.17 kB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/64526