Impegno assistenziale in pazienti COVID medio-intensivi: Studio caso-controllo

PROBLEMA: Dall’inizio della pandemia gli studi pubblicati sono principalmente incentrati sull’analisi bio-chimica del virus, sulla trasmissibilità, sugli studi farmacologici. Sono stati pubblicati alcuni studi epidemiologici di autori cinesi incentrati sulle problematiche che il virus ha prodotto sulla popolazione e sugli operatori sanitari. Poco o nulla è stato pubblicato sull’impegno assistenziale e sulle problematiche principali e secondarie dei pazienti con COVID-19 ricoverati in una struttura ospedaliera. Nessuno studio ha indagato l’impatto che il Virus ha avuto sull’impegno assistenziale infermieristico né lo ha messo a confronto con l’impegno assistenziale dovuto a pazienti NON Covid_19 positivi. QUESITI: Questo studio propone una misura e una classificazione del bisogno e dell’impegno per soggetti ospedalizzati in unità sub-intensive comparato a pazienti ospedalizzati per altre cause e non positivi al coronavirus. Lo studio si propone di rispondere alle seguenti domande: •Quale livello di impegno assistenziale caratterizza il paziente COVID-19 in sub-intensiva? •Quanto e in cosa si caratterizza il bisogno e l’impegno assistenziale per pazienti COVID-19 positivi in sub-intensiva rispetto a pazienti non-COVID comparabili? OBIETTIVI ED IPOTESI DELLA RICERCA: Obiettivo dello studio è produrre informazioni specifiche sul paziente COVID-19 in rapporto all’impegno assistenziale in una UO sub-intensiva. Inoltre, lo studio permetterà di identificare le problematiche che questa tipologia di pazienti sviluppa durante il ricovero ospedaliero. Le ipotesi che lo studio assume sono le seguenti: H0: Nessun elemento differenzia in maniera significativa la casistica COVID non intensiva rispetto a casistiche comparabili per anagrafe e stato di salute H1: I pazienti COVID_19 presentano un maggiore impegno assistenziale di altri pazienti comparabili per anagrafe e stato di salute.