In questo elaborato inizierò spiegando e dando una definizione del processo di inibizione, come questo sia evoluto nel corso degli anni, parlando anche di come possiamo categorizzare i diversi tipi di inibizione e i correlati neurali ad essi associati. Si passerà poi ad una panoramica dei vari test che vengono usati all'interno della ricerca, nonché della pratica clinica, per misurare questo processo e alle teorie maggiormente riconosciute per spiegare il funzionamento di questa fondamentale componente delle funzioni esecutive. Una volta compreso a fondo il concetto di inibizione e la sua importanza nei processi cognitivi, si andrà ad approfondire i cambiamenti che si possono trovare in un invecchiamento sano, sia per quanto riguarda le prestazioni, quindi a livello cognitivo, ma anche a livello neurale, ovvero cosa accade alle strutture cerebrali coinvolte nei processi d'inibizione e come queste cambiano con l'avanzare dell'età. Infine andremo a confrontare i cambiamenti che si possono trovare tra un invecchiamento sano e la malattia di Alzheimer, soffermandoci anche sulla fisiopatologia di quest'ultima e come i cambiamenti a livello strutturale possano influenzare i processi di inibizione.
Cambiamenti cognitivi e neurali nei processi di inibizione: differenze tra l'invecchiamento sano e la malattia di Alzheimer.
LULLI, AMY NICHOLLE
2023/2024
Abstract
In questo elaborato inizierò spiegando e dando una definizione del processo di inibizione, come questo sia evoluto nel corso degli anni, parlando anche di come possiamo categorizzare i diversi tipi di inibizione e i correlati neurali ad essi associati. Si passerà poi ad una panoramica dei vari test che vengono usati all'interno della ricerca, nonché della pratica clinica, per misurare questo processo e alle teorie maggiormente riconosciute per spiegare il funzionamento di questa fondamentale componente delle funzioni esecutive. Una volta compreso a fondo il concetto di inibizione e la sua importanza nei processi cognitivi, si andrà ad approfondire i cambiamenti che si possono trovare in un invecchiamento sano, sia per quanto riguarda le prestazioni, quindi a livello cognitivo, ma anche a livello neurale, ovvero cosa accade alle strutture cerebrali coinvolte nei processi d'inibizione e come queste cambiano con l'avanzare dell'età. Infine andremo a confrontare i cambiamenti che si possono trovare tra un invecchiamento sano e la malattia di Alzheimer, soffermandoci anche sulla fisiopatologia di quest'ultima e come i cambiamenti a livello strutturale possano influenzare i processi di inibizione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/66668