Come i cambiamenti climatici influenzano la produzione di olio d'oliva nell'area Mediterranea: Analisi dei problemi socio-economici, di sicurezza alimentare e possibili soluzioni

The region of the Mediterranean basin, which encompasses the states of southern Europe and northern Africa, constitutes a vast territory characterised by a unique climate that varies significantly throughout the seasons, creating optimal conditions for the cultivation of specific crops that are essential for human nutrition. Currently, this area faces environmental challenges due to climate change, which, due to long periods of drought and other natural disasters, threatens several crops typical of Mediterranean agriculture. Among these crops, olive oil occupies a prominent role, being an essential source of fats, fundamental for health, and a key element of the renowned Mediterranean diet. The aim of this thesis is to examine not only the intrinsic characteristics of olive oil, from its chemical composition to its distribution on the market, but also to analyse the impacts of climate change on its production, with a focus on socio-economic aspects and food security. The latter, in fact, plays a critical role for human health, since what reaches our tables goes through a series of processes that, if not properly managed according to health regulations, can compromise public health. In addition, climate change threatens the healthiness of food since, by altering environmental balances, it can favour the spread of pests from other geographical regions, further endangering existing crops. In the last chapter, several sustainable solutions to counter the negative impacts of climate change on olive cultivation are presented and analysed. The aim is to identify effective actions and technologies to preserve this important crop and ensure its associated food security. However, it is noted that these solutions must not be limited to the olive sector alone, but must be designed in a broader context to preserve natural biodiversity and thus protect human, animal and plant health. It is essential to emphasise that the implementation of these solutions requires the commitment not only of individuals or small businesses, but also of large multinational corporations, since only through collective and coordinated action of all actors involved will it be possible to effectively address the challenges posed by climate change.

La regione del bacino mediterraneo, che abbraccia gli stati dell'Europa meridionale e dell'Africa settentrionale, costituisce un vasto territorio caratterizzato da un clima unico che varia significativamente nelle diverse stagioni, creando condizioni ottimali per la coltivazione di colture specifiche, fondamentali per l'alimentazione umana. Attualmente quest’area si trova ad affrontare sfide ambientali dovute al cambiamento climatico che, a causa di lunghi periodi di siccità e altre calamità naturali, minaccia diverse colture tipiche dell'agricoltura mediterranea. Tra queste colture, l'olio di oliva occupa un ruolo di primo piano, essendo una fonte essenziale di grassi, fondamentali per la salute, ed un elemento chiave della rinomata dieta mediterranea. Questa tesi si propone di esaminare non solo le caratteristiche intrinseche dell'olio di oliva, dalla sua composizione chimica alla sua distribuzione sul mercato, ma anche di analizzare gli impatti del cambiamento climatico sulla sua produzione, con un'attenzione particolare agli aspetti socio-economici e alla sicurezza alimentare. Quest’ultima, infatti, riveste un ruolo critico per la salute umana, poiché ciò che giunge sulle nostre tavole attraversa una serie di processi che, se non gestiti adeguatamente secondo le normative sanitarie, possono compromettere la salute pubblica. Inoltre, il cambiamento climatico minaccia la salubrità degli alimenti poiché, alterando gli equilibri ambientali, può favorire la diffusione di parassiti provenienti da altre regioni geografiche, mettendo ulteriormente a rischio le colture esistenti. Nell’ultimo capitolo vengono esposte e analizzate diverse soluzioni sostenibili volte a contrastare gli impatti negativi del cambiamento climatico sulla coltivazione dell'ulivo. L'obiettivo è individuare azioni e tecnologie efficaci per preservare questa importante coltura e garantire la sicurezza alimentare ad essa associata. Tuttavia, si osserva che tali soluzioni non devono limitarsi esclusivamente al settore dell'olivicoltura, ma devono essere concepite in un contesto più ampio per preservare la biodiversità naturale e, di conseguenza, proteggere la salute umana, animale e vegetale. È essenziale sottolineare che l'attuazione di queste soluzioni richiede l'impegno non solo degli individui o delle piccole realtà aziendali, ma anche delle grandi realtà multinazionali, poiché solo attraverso un'azione collettiva e coordinata di tutti gli attori coinvolti sarà possibile affrontare efficacemente le sfide poste dal cambiamento climatico.