Il Medico Veterinario nei procedimenti giudiziari:tra Scienza e Diritto

The veterinary activity in the judicial context requires good scientific preparation and good legal culture. This study aims to underline some interesting aspects for the activity of the forensic veterinarian. To study this topic, manuals of civil and criminal law and procedure, legal databases, papers from specialized journals in legal topics, and sentences were consulted, with particular reference to the Franzese sentence. As regards the medico-legal part, texts on human forensic medicine, journals and scientific databased are used. It was found that it is essential that the forensic veterinarian must know the difference between civil and criminal liability. It must base the causal investigation on the basis of the rules established by our system based on conditionalistic theory. It must be aware that in the criminal system probabilistic judgment requires greater intensity than in the civil context. Veterinarian must distinguish between material causality and legal causality and above all it must adopt an adequate logical procedure for causal reconstruction suited to the needs of the judicial context. Studying the manuals in not enough, it is necessary to read the sentences and be informed about the jurisprudential evolution of the topic. From this study, the complexity of the topic emerged from both a conceptual and application point of view. Specific training is necessary, as occurs in human forensic medicine. The veterinary activity in judicial proceedings must not have an ancillary role compared to the other activities normally carried out by a veterinarian. It must take on its own dignity and above all be supported by dedicated training courses.

L’ attività del medico veterinario nel contesto giudiziario, richiede, oltre ad una solida preparazione scientifica anche una buona cultura giuridica. Partendo da tale presupposto, questo studio si pone l’obiettivo di accennare ad alcuni aspetti, tra i molti che potrebbero essere approfonditi, che possono essere di interesse per quanti si avvicinano a questa professione. La parte giuridica è stata approfondita consultando manuali di diritto e procedura civile e penale, banche dati giuridiche, articoli di riviste specializzate in materia giuridica, fonti normative e sentenze, con particolare riferimento alla sentenza Franzese. Per quanto riguarda la parte medico legale sono stati utilizzati testi di Medicina legale umana, articoli di riviste e banche dati scientifiche. Lo studio di questa materia ha permesso di enucleare gli aspetti più importanti che il Medico Veterinario deve tenere in considerazione nell’ esercizio dell’attività forense. È di primaria importanza che conosca la differenza tra la responsabilità civile e quella penale e soprattutto che conduca l’indagine medico legale in base ai canoni stabiliti dal nostro ordinamento basato sulla teoria condizionalistica. Egli deve essere consapevole delle differenze applicative tra il sistema civile e il sistema penale in merito all’ intensità del giudizio probabilistico che va espresso con una terminologia appropriata. Deve inoltre tenere distinte la causalità materiale dalla causalità giuridica e soprattutto deve adottare un adeguato procedimento logico per la ricostruzione causale adeguato alle esigenze del contesto giudiziario. Studiare i manuali non basta, è necessario leggere le sentenze ed essere informati sull’ evoluzione giurisprudenziale della materia che spesso presenta orientamenti diversi. Da questo studio è emersa la complessità dell’argomento sia dal punto di vista concettuale che applicativo. È necessaria una formazione specifica, come avviene nella medicina legale umana. L’attività del Medico Forense nei procedimenti giudiziari, non dovrebbe avere un ruolo ancillare rispetto alle altre attività svolte normalmente dal veterinario, ma deve assumere una dignità propria e soprattutto essere supportata da percorsi formativi dedicati.