The carob moth, Ectomyelois ceratoniae (Lepidoptera: Pyralidae), is a polyphagous pest that can develop on numerous fruit tree species including date palm, almond, pistachio, fig, pomegranate, and walnut. In recent years, infestations of this pest on stored walnuts have increased in Veneto. The aim of this experiment was to investigate biological parameters and control methods for the pest. Specifically, rearing experiments of the carob moth from egg to adult were conducted under controlled conditions at different temperature regimes to investigate its biological parameters, including development times and mortality. In a second experiment, the presence and infestation of E. ceratoniae in stored walnuts were also evaluated. Finally, the third experiment assessed the impact of using two insecticides (Decis Evo and Laser) on mature larvae of E. ceratoniae to outline possible practices for chemical control of the pest. The results of the experiments show that temperatures of 16°C are not sufficient to allow the carob moth to complete post-embryonic development, with temperatures of 26°C and 31°C considered optimal in terms of lower mortality and reduced development time. Investigations on walnut infestation in storage revealed the actual presence of this pest, showing a continuous and significant infestation in all the batches examined, exceeding the product acceptability thresholds. The infestation can persist in storage and increase over time, making the carob moth a stored product pest even in the case of stored walnuts. Regarding the chemical control of E. ceratoniae, Decis Evo did not prove effective in controlling the infestation, while Laser showed more promising results. Future studies should investigate the possible integration of biological parameters for modelling the phenology of the pest, as well as the application of insecticides under field conditions.

La tignola del carrubo, Ectomyelois ceratoniae (Lepidoptera: Pyralidae), è un insetto fitofago polifago, in grado di attaccare numerose specie di alberi da frutto, tra cui il dattero, il mandorlo, il pistacchio, il fico, il melograno e il noce da frutto. Negli ultimi anni in Veneto le infestazioni da parte di questo fitofago su noci immagazzinate sono aumentate. Lo scopo di questa sperimentazione è stato di approfondire parametri biologici e di controllo del fitofago. In particolare, sono state condotte prove di allevamento della tignola del carrubo da uovo a adulto in condizioni controllate, a diversi regimi termici, per l’indagine dei parametri biologici dei diversi stadi, tra cui i tempi di sviluppo e la mortalità. In una seconda prova è inoltre stata valutata la presenza e l’infestazione di E. ceratoniae in noci immagazzinate. Infine, la sperimentazione ha considerato l’impatto dell’impiego di due prodotti fitosanitari (gli insetticidi Decis Evo e Laser) sulle larve mature di E. ceratoniae, al fine di delineare possibili pratiche per il controllo chimico dell’insetto. I risultati degli esperimenti evidenziano come temperature di 16°C non siano sufficienti per permettere alla tignola del carrubo di completare lo sviluppo postembrionale, mentre temperature di 26°C e 31°C potrebbero essere considerate ottimali per la specie in termini di minor mortalità e riduzione dei tempi di sviluppo. Le indagini sull’infestazione delle noci in magazzino hanno mostrato l’effettiva presenza di questo lepidottero mostrando una continua e non indifferente infestazione in tutti i lotti indagati, superando le soglie di accettabilità del prodotto. L’infestazione può perdurare in magazzino e incrementare con il tempo, rendendo la tignola del carrubo un insetto delle derrate anche nel caso delle noci conservate. Per quanto riguarda il controllo chimico di E. ceratoniae, il prodotto Decis Evo non si rivela efficace nel controllo dell’infestazione, mente il Laser evidenzia risultati più interessanti. Studi futuri dovranno indagare la possibile integrazione dei parametri biologici per la modellizzazione della fenologia del fitofago, così come l’applicazione dei prodotti fitosanitari anche in condizioni di campo.

Studio sulla biologia e possibilità di controllo di un fitofago emergente del noce da frutto, Ectomyelois ceratoniae

ZAVAN, ALICE
2023/2024

Abstract

The carob moth, Ectomyelois ceratoniae (Lepidoptera: Pyralidae), is a polyphagous pest that can develop on numerous fruit tree species including date palm, almond, pistachio, fig, pomegranate, and walnut. In recent years, infestations of this pest on stored walnuts have increased in Veneto. The aim of this experiment was to investigate biological parameters and control methods for the pest. Specifically, rearing experiments of the carob moth from egg to adult were conducted under controlled conditions at different temperature regimes to investigate its biological parameters, including development times and mortality. In a second experiment, the presence and infestation of E. ceratoniae in stored walnuts were also evaluated. Finally, the third experiment assessed the impact of using two insecticides (Decis Evo and Laser) on mature larvae of E. ceratoniae to outline possible practices for chemical control of the pest. The results of the experiments show that temperatures of 16°C are not sufficient to allow the carob moth to complete post-embryonic development, with temperatures of 26°C and 31°C considered optimal in terms of lower mortality and reduced development time. Investigations on walnut infestation in storage revealed the actual presence of this pest, showing a continuous and significant infestation in all the batches examined, exceeding the product acceptability thresholds. The infestation can persist in storage and increase over time, making the carob moth a stored product pest even in the case of stored walnuts. Regarding the chemical control of E. ceratoniae, Decis Evo did not prove effective in controlling the infestation, while Laser showed more promising results. Future studies should investigate the possible integration of biological parameters for modelling the phenology of the pest, as well as the application of insecticides under field conditions.
2023
Study on the biology and management of an emerging pest of walnut tree, Ectomyelois ceratoniae
La tignola del carrubo, Ectomyelois ceratoniae (Lepidoptera: Pyralidae), è un insetto fitofago polifago, in grado di attaccare numerose specie di alberi da frutto, tra cui il dattero, il mandorlo, il pistacchio, il fico, il melograno e il noce da frutto. Negli ultimi anni in Veneto le infestazioni da parte di questo fitofago su noci immagazzinate sono aumentate. Lo scopo di questa sperimentazione è stato di approfondire parametri biologici e di controllo del fitofago. In particolare, sono state condotte prove di allevamento della tignola del carrubo da uovo a adulto in condizioni controllate, a diversi regimi termici, per l’indagine dei parametri biologici dei diversi stadi, tra cui i tempi di sviluppo e la mortalità. In una seconda prova è inoltre stata valutata la presenza e l’infestazione di E. ceratoniae in noci immagazzinate. Infine, la sperimentazione ha considerato l’impatto dell’impiego di due prodotti fitosanitari (gli insetticidi Decis Evo e Laser) sulle larve mature di E. ceratoniae, al fine di delineare possibili pratiche per il controllo chimico dell’insetto. I risultati degli esperimenti evidenziano come temperature di 16°C non siano sufficienti per permettere alla tignola del carrubo di completare lo sviluppo postembrionale, mentre temperature di 26°C e 31°C potrebbero essere considerate ottimali per la specie in termini di minor mortalità e riduzione dei tempi di sviluppo. Le indagini sull’infestazione delle noci in magazzino hanno mostrato l’effettiva presenza di questo lepidottero mostrando una continua e non indifferente infestazione in tutti i lotti indagati, superando le soglie di accettabilità del prodotto. L’infestazione può perdurare in magazzino e incrementare con il tempo, rendendo la tignola del carrubo un insetto delle derrate anche nel caso delle noci conservate. Per quanto riguarda il controllo chimico di E. ceratoniae, il prodotto Decis Evo non si rivela efficace nel controllo dell’infestazione, mente il Laser evidenzia risultati più interessanti. Studi futuri dovranno indagare la possibile integrazione dei parametri biologici per la modellizzazione della fenologia del fitofago, così come l’applicazione dei prodotti fitosanitari anche in condizioni di campo.
Ectomyelois
ceratoniae
walnut tree
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/68127