Il lavoro di tesi si concentra sulle PMI europee e sulla loro accettazione delle pratiche di economia circolare. Le PMI rappresentano il 99% di tutte le aziende in Europa, pertanto, valutare i fattori che influenzano l’adozione delle pratiche di economia circolare è una questione di ricerca tempestiva. Vengono studiati nove indicatori di pratiche ecocompatibili: risparmio di acqua; risparmio energetico; energia rinnovabile; risparmio di materiale; passaggio a fornitori di materiali più ecologici; riduzione al minimo degli sprechi; vendita di materiali di scarto; riciclo attraverso il riutilizzo dei materiali o dei rifiuti all’interno dell’azienda e progettazione ecosostenibile dei prodotti. I dati presentano una struttura gerarchica. Le unità di primo livello sono rappresentate dalle piccole e medie imprese e le unità di secondo livello sono rappresentate dai 27 Paesi dell’Unione Europea, per ogni paese osserviamo un certo numero di imprese. L’ obiettivo dell’analisi è quello di studiare la relazione tra le caratteristiche dell’impresa e dei Paesi e le prestazioni ambientali di ciascuna impresa e viene utilizzato un modello di regressione probit multilivello.
Economia circolare ed efficienza delle risorse nelle PMI europee: un'analisi multilivello sui dati dell'indagine Flash Eurobarometro 498
RUGGIERO, ARIANNA
2023/2024
Abstract
Il lavoro di tesi si concentra sulle PMI europee e sulla loro accettazione delle pratiche di economia circolare. Le PMI rappresentano il 99% di tutte le aziende in Europa, pertanto, valutare i fattori che influenzano l’adozione delle pratiche di economia circolare è una questione di ricerca tempestiva. Vengono studiati nove indicatori di pratiche ecocompatibili: risparmio di acqua; risparmio energetico; energia rinnovabile; risparmio di materiale; passaggio a fornitori di materiali più ecologici; riduzione al minimo degli sprechi; vendita di materiali di scarto; riciclo attraverso il riutilizzo dei materiali o dei rifiuti all’interno dell’azienda e progettazione ecosostenibile dei prodotti. I dati presentano una struttura gerarchica. Le unità di primo livello sono rappresentate dalle piccole e medie imprese e le unità di secondo livello sono rappresentate dai 27 Paesi dell’Unione Europea, per ogni paese osserviamo un certo numero di imprese. L’ obiettivo dell’analisi è quello di studiare la relazione tra le caratteristiche dell’impresa e dei Paesi e le prestazioni ambientali di ciascuna impresa e viene utilizzato un modello di regressione probit multilivello.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/68408