L'avvento della traduzione audiovisiva ha segnato una trasformazione significativa nel panorama culturale globale, aprendo le porte alla fruizione e comprensione di opere cinematografiche e televisive al di là delle barriere linguistiche e nazionali. Negli ultimi decenni, questa pratica si è affermata come un elemento chiave nell'interazione tra culture, consentendo il fluire delle idee e delle narrazioni attraverso confini geografici e culturali. In particolare, l'importanza della traduzione audiovisiva emerge con forza nel contesto dell'analisi e dell'apprezzamento delle opere cinematografiche e televisive provenienti da contesti socio-culturali diversi, offrendo al pubblico la possibilità di accedere a un'ampia gamma di esperienze. Come annunciato dal titolo della tesi, l’argomento affrontato nel presente elaborato è la traduzione di alcuni episodi del cartone animato sovietico “Troe iz Prostokvashino” (1978). Nel vasto panorama della traduzione audiovisiva, caratterizzato da numerose metodologie e tecniche, la scelta si è orientata verso una delle forme più diffuse e consolidate: la sottotitolazione. Tale pratica prevede la traduzione dei dialoghi e talvolta anche degli elementi sonori di un’opera, rappresentati sotto forma di testo scritto nella lingua di destinazione. La sottotitolazione mira a rendere accessibili i contenuti attraverso l’inclusione di testi sincronizzati nella lingua di destinazione nella parte inferiore dello schermo. Negli ultimi anni, la sottotitolazione ha conosciuto una notevole diffusione grazie alla crescente popolarità delle piattaforme streaming, le quali offrono un'ampia selezione di contenuti multimediali provenienti da tutto il mondo, permettendo agli spettatori di accedere a un vasto repertorio di film, serie televisive o altri contenuti realizzati in una lingua diversa dalla propria. Inoltre le piattaforme streaming offrono spesso una vasta gamma di opzioni di sottotitolazione, consentendo agli spettatori di personalizzare la loro esperienza di visione in base alle proprie esigenze linguistiche e di fruizione. Questo fenomeno ha favorito l'accessibilità per gli spettatori con disabilità uditive o visive e ha reso la fruizione dei contenuti audiovisivi più rapida favorendo la loro diffusione a livello mondiale. In questo contesto, la scelta di sottotitolare il cartone animato sovietico "Troe iz Prostokvashino" ha rappresentato una sfida significativa. Tale capolavoro dell'animazione, prodotto durante l'epoca dell'Unione Sovietica rappresenta non solo un pezzo di storia dell'animazione mondiale, ma anche un'icona della cultura russa. L’obiettivo di riportare appieno l'opera senza alterare i significati e i valori originali rappresenta una sfida per il traduttore il quale, attraverso soluzioni creative, deve trovare un equilibrio tra la fedeltà all’originale e la comprensione per il pubblico di destinazione. Questo compito è risultato notevolmente complesso poiché “Troe iz Prostokvashino” è ricco di battute, giochi di parole e riferimenti culturali specifici, che necessitano di essere tradotti in modo adeguato, nel nostro caso, dal russo all’italiano. La decisione di tradurre e analizzare questo cartone animato ha permesso di esplorare e preservare un patrimonio culturale ricco di significati e valori intrinseci, mentre contemporaneamente si cerca di portare l'attenzione su un'eredità artistica che ha influenzato generazioni di spettatori. Il focus della tesi è rappresentato soprattutto dall’analisi comparativa del cartone con la sua versione ‘moderna’ del 2018, intitolata "Vozvrashenie v Prostokvashino". Questo adattamento ha offerto non solo un'opportunità per confrontare le differenze e le similitudini tra due momenti storici e culturali distinti, ma anche per esplorare come l'opera originale sia stata reinterpretata e adattata per rispondere alle esigenze e alle sensibilità del pubblico contemporaneo.
Dall'Unione Sovietica alla contemporaneità: traduzione e analisi di alcuni episodi del cartone animato sovietico Troe iz Prostokvashino
ALBINO, ALESSANDRA
2023/2024
Abstract
L'avvento della traduzione audiovisiva ha segnato una trasformazione significativa nel panorama culturale globale, aprendo le porte alla fruizione e comprensione di opere cinematografiche e televisive al di là delle barriere linguistiche e nazionali. Negli ultimi decenni, questa pratica si è affermata come un elemento chiave nell'interazione tra culture, consentendo il fluire delle idee e delle narrazioni attraverso confini geografici e culturali. In particolare, l'importanza della traduzione audiovisiva emerge con forza nel contesto dell'analisi e dell'apprezzamento delle opere cinematografiche e televisive provenienti da contesti socio-culturali diversi, offrendo al pubblico la possibilità di accedere a un'ampia gamma di esperienze. Come annunciato dal titolo della tesi, l’argomento affrontato nel presente elaborato è la traduzione di alcuni episodi del cartone animato sovietico “Troe iz Prostokvashino” (1978). Nel vasto panorama della traduzione audiovisiva, caratterizzato da numerose metodologie e tecniche, la scelta si è orientata verso una delle forme più diffuse e consolidate: la sottotitolazione. Tale pratica prevede la traduzione dei dialoghi e talvolta anche degli elementi sonori di un’opera, rappresentati sotto forma di testo scritto nella lingua di destinazione. La sottotitolazione mira a rendere accessibili i contenuti attraverso l’inclusione di testi sincronizzati nella lingua di destinazione nella parte inferiore dello schermo. Negli ultimi anni, la sottotitolazione ha conosciuto una notevole diffusione grazie alla crescente popolarità delle piattaforme streaming, le quali offrono un'ampia selezione di contenuti multimediali provenienti da tutto il mondo, permettendo agli spettatori di accedere a un vasto repertorio di film, serie televisive o altri contenuti realizzati in una lingua diversa dalla propria. Inoltre le piattaforme streaming offrono spesso una vasta gamma di opzioni di sottotitolazione, consentendo agli spettatori di personalizzare la loro esperienza di visione in base alle proprie esigenze linguistiche e di fruizione. Questo fenomeno ha favorito l'accessibilità per gli spettatori con disabilità uditive o visive e ha reso la fruizione dei contenuti audiovisivi più rapida favorendo la loro diffusione a livello mondiale. In questo contesto, la scelta di sottotitolare il cartone animato sovietico "Troe iz Prostokvashino" ha rappresentato una sfida significativa. Tale capolavoro dell'animazione, prodotto durante l'epoca dell'Unione Sovietica rappresenta non solo un pezzo di storia dell'animazione mondiale, ma anche un'icona della cultura russa. L’obiettivo di riportare appieno l'opera senza alterare i significati e i valori originali rappresenta una sfida per il traduttore il quale, attraverso soluzioni creative, deve trovare un equilibrio tra la fedeltà all’originale e la comprensione per il pubblico di destinazione. Questo compito è risultato notevolmente complesso poiché “Troe iz Prostokvashino” è ricco di battute, giochi di parole e riferimenti culturali specifici, che necessitano di essere tradotti in modo adeguato, nel nostro caso, dal russo all’italiano. La decisione di tradurre e analizzare questo cartone animato ha permesso di esplorare e preservare un patrimonio culturale ricco di significati e valori intrinseci, mentre contemporaneamente si cerca di portare l'attenzione su un'eredità artistica che ha influenzato generazioni di spettatori. Il focus della tesi è rappresentato soprattutto dall’analisi comparativa del cartone con la sua versione ‘moderna’ del 2018, intitolata "Vozvrashenie v Prostokvashino". Questo adattamento ha offerto non solo un'opportunità per confrontare le differenze e le similitudini tra due momenti storici e culturali distinti, ma anche per esplorare come l'opera originale sia stata reinterpretata e adattata per rispondere alle esigenze e alle sensibilità del pubblico contemporaneo.File | Dimensione | Formato | |
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