Implementazione del regolamento CLP con le procedure aziendali: analisi di tre casi studio

The following thesis was born following an internship period at the chemical company Fenice S.p.A. The objective is to investigate and explore which methodology is applied by the HSE office for the management of dangerous substances. The aim is to demonstrate how the adoption of a structured and effective internal procedure leads to simplification and correct management of substances, satisfying compliance with the CLP regulation and its updates. In the introductory chapters the company is presented with its three offices, the activities it carries out and the certifications achieved. The concept of "dangerous substances" is defined, the prevention hierarchy and the importance of professional exposure limits are described, to prevent workers' health risks. Chapter three delves into the CLP regulation, in particular the classification, labeling and creation of a safety data sheet phase. The concept of "company procedure" is introduced, analyzing the useful advantages in company management, the areas where it can be applied, the key steps for implementation and the importance of staff involvement for its correct adoption. Subsequently, the internal process, previously introduced, is applied to three case studies: SE 408, AR 655 and OLEAL®EX. For each of them, the event that determines a change in the classification of the substance will be identified and the phases of identification, classification, labeling and notification to ECHA of the formulations will be analysed.

La seguente tesi nasce a seguito di un periodo di tirocinio presso l’azienda chimica Fenice S.p.A. L’obiettivo è quello di indagare ed approfondire quale metodologia viene applicata dall’ufficio HSE per la gestione delle sostanze pericolose. Lo scopo è di dimostrare come l’adozione di una strutturata ed efficace procedura interna, porti ad una semplificazione ed ad una corretta gestione delle sostanze, soddisfando la conformità al regolamento CLP e ai suoi aggiornamenti. Nei capitoli introduttivi viene presentata l’azienda con le sue tre sedi, le attività di cui si occupa e le certificazioni conseguite. Si definisce il concetto di “sostanze pericolose”, si descrive la gerarchia della prevenzione e l’importanza dei limiti di esposizione professionale, per prevenire i rischi della salute dei lavoratori. Nel capitolo tre si approfondisce il regolamento CLP, in particolare la fase di classificazione, etichettatura e realizzazione di una scheda di sicurezza. Si introduce il concetto di” procedura aziendale”, analizzando i vantaggi utili nella gestione aziendale, le aree dove è possibile applicarla, i passi chiave per l’implementazione e l’importanza del coinvolgimento del personale per una sua corretta adozione. Successivamente si applica l’iter interno, precedentemente introdotto, a tre casi studio: SE 408, AR 655 e OLEAL®EX. Per ciascuno di essi sarà identificato l’evento che determina una variazione di classificazione della sostanza e verranno analizzate le fasi d’identificazione, classificazione, etichettatura e notifica all’ECHA dei formulati.