L'evoluzione tecnologica della manutenzione ferroviaria: ipotesi di utilizzo del sistema di rincalzatura idraulico come strumento di diagnostica della massicciata

Questo elaborato è il frutto dell’attività di tirocinio svolta in un’Azienda di armamento ferroviario. Il quotidiano contatto con questa realtà mi ha permesso di unire al bagaglio di conoscenze teoriche la dinamicità e la concretezza del mondo delle imprese di costruzioni ferroviarie. Fra i possibili spunti di tesi che sono emersi, quello che più mi ha affascinato è rappresentato da un particolare mezzo d’opera, attualmente unico esemplare presente Italia. La rincalzatrice S7 PLS 16 4.0 - S rappresenta infatti lo stato dell’arte dell’incontro tra la manutenzione ferroviaria e l’industria 4.0. Le innovazioni tecnologiche sviluppatesi in questi ultimi anni hanno permesso di far uscire questo veicolo dall’ottica della mera manutenzione, trasformandolo in una piattaforma in grado di raccogliere ed elaborare dati utili alla diagnostica, aprendo così scenari ancora inesplorati in quest’ultimo ambito. L’idea di poter indagare le potenzialità offerte dalla rincalzatrice e di applicarle agli studi sul degrado del ballast ha rappresentato una sfida troppo entusiasmante per non essere colta. Infatti, sebbene sia presente una robusta letteratura sulla modellizzazione matematico-statistica e diversi studi sperimentali svolti negli anni sui meccanismi di degrado della massicciata, non c’era stata, fino ad oggi, la possibilità di lavorare con dati rilevati direttamente durante la fase di rincalzatura. Dopo un’attenta revisione della letteratura e conoscendo il collegamento tra granulometria, degrado e calo di prestazioni del ballast, si è scelto di verificare l’esistenza di un possibile nesso tra i dati rilevati dalla macchina e lo stato granulometrico del materiale. Individuati alcuni siti di studio, si è deciso di correlare le misurazioni in fase di lavorazione con i risultati delle prove di laboratorio realizzate su dei campioni prelevati in loco. L’obiettivo finale è stato quindi quello di interpretare i dati emersi in fase di rincalzatura con le evidenze sperimentali, descrivendo così il comportamento del materiale nelle diverse condizioni esaminate (ad es. massicciata con presenza di fango, materiale eccessivamente addensato, ...), confrontando infine il risultato finale con la Normativa RFI vigente.