Questo elaborato esplora come il riscaldamento globale possa influire sul metabolismo degli embrioni di specie aviane, con un focus sulla flessibilità metabolica in risposta allo stress termico. Si analizzano i fattori che maggiormente influenzano questa flessibilità, impiegando due modelli statistici filogenetici: il PGLS e il modello misto filogenetico. Il primo modello prevede la stima delle pendenze metaboliche per specie e la loro successiva analisi. Esso integra una matrice di varianza e covarianza derivante dall'albero filogenetico e stima il parametro \(\lambda\) di Pagel, indicatore della forza filogenetica tra le specie. Il secondo modello affronta direttamente il problema, stimando gli effetti casuali attraverso un parametro, \(h^2\) che misura la varianza derivante dalla componente filogenetica. I risultati mostrano che le specie in climi tropicali, come Venezuela e Malesia, hanno sviluppato una flessibilità metabolica più elevata e sensibile ai cambiamenti di temperatura, mentre quelle in climi temperati, come Arizona e Sud Africa, sono meno reattive. Inoltre, specie con una maggiore longevità tendono ad avere una sensibilità metabolica minore rispetto a quelle con vita più breve, e il peso dell'uovo si rivela un fattore che impatta positivamente sulla risposta metabolica.
Fattori di modulazione del metabolismo embrionale negli uccelli: uno studio comparativo di metodologie inferenziali basate sui modelli misti con informazioni filogenetiche
ROCCATO, JACOPO
2023/2024
Abstract
Questo elaborato esplora come il riscaldamento globale possa influire sul metabolismo degli embrioni di specie aviane, con un focus sulla flessibilità metabolica in risposta allo stress termico. Si analizzano i fattori che maggiormente influenzano questa flessibilità, impiegando due modelli statistici filogenetici: il PGLS e il modello misto filogenetico. Il primo modello prevede la stima delle pendenze metaboliche per specie e la loro successiva analisi. Esso integra una matrice di varianza e covarianza derivante dall'albero filogenetico e stima il parametro \(\lambda\) di Pagel, indicatore della forza filogenetica tra le specie. Il secondo modello affronta direttamente il problema, stimando gli effetti casuali attraverso un parametro, \(h^2\) che misura la varianza derivante dalla componente filogenetica. I risultati mostrano che le specie in climi tropicali, come Venezuela e Malesia, hanno sviluppato una flessibilità metabolica più elevata e sensibile ai cambiamenti di temperatura, mentre quelle in climi temperati, come Arizona e Sud Africa, sono meno reattive. Inoltre, specie con una maggiore longevità tendono ad avere una sensibilità metabolica minore rispetto a quelle con vita più breve, e il peso dell'uovo si rivela un fattore che impatta positivamente sulla risposta metabolica.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/71219