Nonostante i progressi ottenuti, alcuni tumori rimangono ad oggi difficili da trattare e associati ad una prognosi infausta. Tra questi rientra il glioblastoma per il quale, al momento, non esistono regimi terapeutici mirati. Questo progetto di tesi si inserisce in una ricerca più ampia che ha lo scopo di testare in vitro la combinazione di due approcci terapeutici promettenti in ambito oncologico, l’oncoviroterapia e la terapia fotodinamica, per lo sviluppo di un trattamento efficace del glioblastoma. In particolare, è stato testato in cellule di glioblastoma murino (GL261) un virus oncolitico basato su HSV-1 (oHSV-1), caratterizzato da specifiche manipolazioni geniche atte a neuroattenuarlo e ad aumentare la sua immunogenicità. Inoltre, il virus testato esprime la Killer Red. Quest’ultima è una proteina fotoattivabile che, in seguito ad irradiamento con una luce di opportuna lunghezza d’onda, induce la produzione di specie reattive dell’ossigeno (ROS) che, accumulandosi nelle cellule, portano alla loro morte. L’effetto della Killer Red, nella strategia da noi sviluppata, dovrebbe combinarsi con la lisi delle cellule infettate dovuta all’azione diretta del virus. In questa tesi di Laurea abbiamo dimostrato che l’oHSV-1 esprimente Killer Red è in grado di replicarsi e uccidere le cellule GL261 in presenza e in assenza di fotoattivazione. Abbiamo, inoltre, posto le basi per aumentare l’efficacia del virus ricombinante e per testare la strategia sviluppata in vivo in un opportuno modello murino, avendo ottenuto dal Ministero della Salute l’autorizzazione a condurre questi esperimenti cruciali.
Sviluppo di approcci mirati alla combinazione di terapia fotodinamica e oncoviroterapia e loro valutazione in modelli di glioblastoma in vitro
FACCHIN, ALESSIA
2023/2024
Abstract
Nonostante i progressi ottenuti, alcuni tumori rimangono ad oggi difficili da trattare e associati ad una prognosi infausta. Tra questi rientra il glioblastoma per il quale, al momento, non esistono regimi terapeutici mirati. Questo progetto di tesi si inserisce in una ricerca più ampia che ha lo scopo di testare in vitro la combinazione di due approcci terapeutici promettenti in ambito oncologico, l’oncoviroterapia e la terapia fotodinamica, per lo sviluppo di un trattamento efficace del glioblastoma. In particolare, è stato testato in cellule di glioblastoma murino (GL261) un virus oncolitico basato su HSV-1 (oHSV-1), caratterizzato da specifiche manipolazioni geniche atte a neuroattenuarlo e ad aumentare la sua immunogenicità. Inoltre, il virus testato esprime la Killer Red. Quest’ultima è una proteina fotoattivabile che, in seguito ad irradiamento con una luce di opportuna lunghezza d’onda, induce la produzione di specie reattive dell’ossigeno (ROS) che, accumulandosi nelle cellule, portano alla loro morte. L’effetto della Killer Red, nella strategia da noi sviluppata, dovrebbe combinarsi con la lisi delle cellule infettate dovuta all’azione diretta del virus. In questa tesi di Laurea abbiamo dimostrato che l’oHSV-1 esprimente Killer Red è in grado di replicarsi e uccidere le cellule GL261 in presenza e in assenza di fotoattivazione. Abbiamo, inoltre, posto le basi per aumentare l’efficacia del virus ricombinante e per testare la strategia sviluppata in vivo in un opportuno modello murino, avendo ottenuto dal Ministero della Salute l’autorizzazione a condurre questi esperimenti cruciali.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/71549