Gestione del Rischio Clinico nelle aggressioni al Personale Sanitario: Incidenza, Fattori di Rischio, Impatto emotivo e Strategie formative presso l'Azienda Ospedale Università di Padova

Background: The phenomenon of assaults against healthcare personnel is a widespread and concerning issue, especially within hospital settings. Episodes of verbal, physical, and psychological violence negatively impact both the psychophysical well-being of staff and the quality of care provided, as evidenced by the growing number of reported cases. Objective: This study aims to analyze the phenomenon of assaults against healthcare personnel at the Padua Hospital-University (AOUP), identifying the main risk factors, the modes of exposure, and the preventive measures currently in place. Through the analysis of the experiences reported by survey participants, the study intends to evaluate the effectiveness of the strategies adopted and propose improvements to ensure the safety of staff. Materials and Methods: The research is based on a structured questionnaire administered to healthcare staff working in various Operational Units of the AOUP. The questionnaire, consisting of 28 questions, explores various aspects of the experiences of aggression experienced or witnessed, with particular attention to working conditions, the organizational context, and strategies for managing incidents. The collected data were analyzed to identify significant trends and compared with existing literature. A total of 210 questionnaires were distributed, and 162 responses were received, representing 77%. Results: The analysis reveals that verbal violence is the most frequent form of aggression, followed by episodes of physical and psychological violence. Long waiting times, staff shortages, and inadequate communication with patients were identified as the main risk factors. Moreover, the perception of safety at work is generally low, despite the adoption of some preventive measures such as the presence of security guards and surveillance cameras. Conclusions: The study results suggest the need to review and strengthen the preventive measures currently adopted in healthcare facilities. A holistic approach is essential, which includes not only improving human and infrastructural resources but also continuous staff training and more transparent and timely communication with patients. This would help ensure greater safety for healthcare personnel and more effective management of critical situations.

Background: Il fenomeno delle aggressioni nei confronti del personale sanitario è un problema diffuso e preoccupante, soprattutto all'interno delle strutture ospedaliere. Episodi di violenza verbale, fisica e psicologica influiscono negativamente sia sul benessere psicofisico del personale che sulla qualità delle cure fornite, come evidenziato dal crescente numero di casi registrati. Obiettivo: Questo studio mira ad analizzare il fenomeno delle aggressioni nei confronti del personale sanitario presso l’Azienda Ospedale-Università di Padova (AOUP), individuando i fattori di rischio principali, le modalità di esposizione e le misure preventive attualmente in atto. Attraverso l'analisi delle esperienze riportate dai partecipanti all’indagine, si intende valutare l'efficacia delle strategie adottate e proporre soluzioni migliorative per la sicurezza del personale. Materiali e metodi: La ricerca si basa su un questionario strutturato somministrato al personale sanitario operante presso diverse Unità Operative dell’AOUP. Il questionario, composto da 28 domande, esplora vari aspetti delle esperienze di aggressione subite o osservate, con particolare attenzione alle condizioni di lavoro, al contesto organizzativo e alle strategie di gestione degli episodi. I dati raccolti sono stati analizzati per identificare tendenze significative e confrontati con studi di letteratura esistenti. Sono stati distribuiti 210 questionari. Sono pervenute 162 risposte pari al 77%. Risultati: Dall'analisi emerge che la violenza verbale è la forma di aggressione più frequente, seguita da episodi di violenza fisica e psicologica. La presenza di lunghi tempi di attesa, la carenza di personale e una comunicazione inadeguata con i pazienti sono state identificate come i principali fattori di rischio. Inoltre, la percezione di sicurezza sul lavoro risulta generalmente bassa, nonostante l'adozione di alcune misure preventive come la presenza di vigilantes e di telecamere di sorveglianza. Conclusioni: I risultati dello studio suggeriscono la necessità di rivedere e rafforzare le misure di prevenzione attualmente adottate nelle strutture sanitarie. È fondamentale un approccio olistico che includa non solo il miglioramento delle condizioni delle risorse umane e infrastrutturali, ma anche la formazione continua del personale e una comunicazione più trasparente e tempestiva con i pazienti. In questo modo, si potrà garantire una maggiore sicurezza al personale sanitario e una gestione più efficace delle situazioni critiche.