Proposta di sistema per la riqualificazione di edifici del patrimonio immobiliare italiano tramite la cessione e la compravendita di “Crediti di Certificazione Energetica” (CCE)

The thesis aimed to create a system, based on the transfer and sale of energy certification credits (CCE), useful to incentivize owners of non-residential buildings to redevelop their properties. This is to achieve the final goal, namely a reduction in consumption, redeveloping 16% of non-residential buildings with the worst energy performance belonging to the national real estate stock, compared to those of January 1, 2020, by 2030. In the introduction, reference was made to the new EPBD directive: Green Homes with greater attention to future targets to be achieved. Continuing, a national overview of consumption concerning non-residential properties was presented, highlighting the need to have systems that incentivize the redevelopment of these. The analysis continued with a series of specific terminologies and regulations, aimed at outlining the application context in which the thesis is discussed. Subsequently, other existing and still in force systems were presented, from which the best practices that could be implemented in the proposed system were considered. Immediately after, the thesis presented the basic functioning of this system, highlighting its structure, the subjects involved and not involved, the dynamics that derive from it and the rules that compose it. Below, the mechanism behind the transfer of such credits and the one regarding the sale of the same were described in detail. The related regulations, timeframes and costs associated were explained in detail. In a second part, the thesis focused on the requirements that a property owner must satisfy in order to be able to afford the possible obtaining of such credits. Also in this section, an important in-depth analysis is presented on the control at national level that must be carried out to ensure the truthfulness of what is declared by the owners of the buildings and to give considerable value and seriousness to the system. Context in which the possibility of entrusting the controls to public authorities or private subjects was evaluated without excluding a possible collaboration between the two. The thesis then analyzed the benefits and critical issues that a system such as the CCE would imply without excluding the limitations of various kinds that it could have to face both in terms of its feasibility and in its eventual implementation. The possible spatial extensions that the system could have had were then considered, in particular considering its regional, national or international perimeter, evaluating the relative pros and cons for each of them. In conclusion, the thesis aimed to examine the feasibility of the system by presenting some recommendations and future suggestions that could be adopted in order to improve it or overcome some problems that directly or indirectly concern it.

La tesi ha avuto come obbiettivo quello di creare un sistema, basato sulla cessione e la compravendita di crediti di certificazione energetica (CCE), utile per incentivare i proprietari di edifici non residenziali nel riqualificare i loro immobili. Questo per raggiungere lo scopo finale ovvero una riduzione dei consumi, riqualificando il 16 % degli edifici non residenziali con le prestazioni energetiche peggiori appartenenti al parco immobiliare nazionale, rispetto a quelli del primo gennaio 2020, entro il 2030. Nell’introduzione si è fatto riferimento alla nuova direttiva EPBD: Case Green con una maggiore attenzione ai target futuri da dover raggiungere. Proseguendo è stata presentata una panoramica a livello nazionale dei consumi che riguardano gli immobili non residenziali evidenziando la necessità di avere sistemi incentivanti la riqualificazione di questi. L'analisi è continuata con una serie di terminologie e normative specifiche, volte a delineare il contesto applicativo in cui si inserisce la trattazione della tesi. Successivamente, sono stati presentati altri sistemi esistenti e ancora in vigore, dai quali sono state considerate le best practices che potrebbero essere implementate nel sistema proposto. Subito dopo, la tesi ha presentato il funzionamento base di tale sistema mettendo in luce la sua struttura, i soggetti coinvolti e non coinvolti, le dinamiche che ne derivano e le regole che lo compongono. Di seguito si è descritto in modo dettagliato il meccanismo che sta dietro alla cessione di tali crediti e quello riguardante la compravendita degli stessi. Relativi regolamenti, tempistiche e costi annessi sono stati/e ampliamente e dettagliatamente spiegati/e. In una seconda parte la tesi si è concentrata sui requisiti che un proprietario di immobili deve soddisfare per potersi permettere l’eventuale ottenimento di tali crediti. Sempre in questa sezione è presentato un importante approfondimento sul controllo a livello nazionale che deve essere eseguito per assicurare la veridicità di quanto dichiarato dai proprietari degli edifici e per dare una considerevole valenza e serietà al sistema. Contesto nel quale si è valutata la possibilità di affidare i controlli a enti pubblici o a soggetti privati senza escludere una possibile collaborazione tra i due. La tesi ha in seguito analizzato i benefici e le criticità che un sistema come quello dei CCE implicherebbe senza escludere le limitazioni di varia natura che potrebbe dover affrontare sia per quanto riguarda la sua realizzabilità che nella sua eventuale implementazione. Si sono considerate poi le possibili estensioni spaziali che il sistema potrebbe avere, in particolare considerando un suo perimetro regionale, nazionale o internazionale valutando per ognuno di essi i pro o i contro relativi. Concludendo, la tesi si è preposta di esaminare la fattibilità del sistema presentando alcune raccomandazioni e suggerimenti futuri che si potrebbero adottare nell’ottica di migliorarlo o di vincere alcune problematiche che lo riguardano direttamente o indirettamente.