Nella città del Novecento. Arte e architettura: Padova Decorata

Il presente lavoro esplora le trasformazioni urbane e artistiche di Padova nel corso del Novecento, evidenziando l'evoluzione della città e il rapporto tra arte e architettura. Il primo capitolo esamina le principali trasformazioni urbane del secolo scorso, partendo dalla creazione di un nuovo asse stradale, passando per il periodo fascista e i piani regolatori del 1921/22 e del 1954, fino ad arrivare all’interramento dei canali cittadini. Il secondo capitolo approfondisce il rapporto tra arte e architettura nella seconda metà del Novecento, analizzando l'impatto della legge 717/49, che ha imposto una percentuale di opere d'arte nelle costruzioni pubbliche. Vengono esaminate le opere di artisti come Schiavon e Saccardo, che decorarono la Torre Medoacense, e Sartori e Morato, autori delle decorazioni del Cinema Altino, oltre all'influenza dell'arte nelle strutture ospedaliere di Padova. Il terzo capitolo si concentra sul progetto “Padova Decorata”, descrivendo gli obiettivi del sito web dedicato, la struttura della ricerca e le opere d'arte catalogate presenti nella città. Infine, il quarto capitolo propone gli itinerari artistici come alternativa al turismo di massa, illustrando il caso di Padova “Urbs Picta”, i riconoscimenti UNESCO ricevuti e le nuove opportunità per un turismo sostenibile a Padova. Viene presentata una proposta di un itinerario che valorizza il patrimonio artistico della città, promuovendo un approccio più consapevole e rispettoso dell'ambiente.