La comprensione delle frasi negative nei bambini a sviluppo tipico e con Disturbo Primario di Linguaggio

Introduction It’s widely known in the literature that children with Specific Language Impairment (SLI) face greater difficulties than peers with typical development (TD) in acquiring some syntactic domains such as relative sentences, wh-questions, passive sentences. It is not yet clear how the process of acquiring negative sentences takes place, in particular on the understanding side. Over the years, in fact, many studies have investigated the development of the first forms of denial produced by children, but very few are those who have questioned what are the types of denial that children understand (even before producing them), at what age they reach these skills and whether or not there are differences with children with speech disorder. Aims This thesis project has two aims. First, we want to investigate the acquisition pattern of understanding different types of negative sentences in children from 3 to 6 years. Secondly, it is proposed to investigate any differences in acquisition in a group of children with DPL compare to typical developing peers. Materials and Methods The study was conducted on a sample of 44 Italian children, divided into two groups: 28 typical development children and 16 children with SLI. A Truth Value Judgment Task was administered as a game to test their understanding of 4 types of negative sentences (sentence negation, constituent negation, negation with neg-words, negation with “mica”), with the addition of affirmative sentences as fillers. The test consists of 30 items, in which each type of sentence appears 6 times, half in the true condition and half in the false condition.

Introduzione La letteratura conferma ampiamente come i bambini con Disturbo Primario di Linguaggio (DPL) incontrino maggiori difficoltà, rispetto ai pari a sviluppo tipico (TD), nell’acquisizione di alcuni domini sintattici come frasi relative, interrogative wh-, frasi passive. Non è invece ancora chiaro come avvenga il processo di acquisizione delle frasi negative, in particolare sul versante della comprensione. Negli anni, infatti, molti studi hanno indagato la comparsa delle prime forme di negazione prodotte dai bambini, ma ben pochi sono quelli che si sono interrogati su quali siano i tipi di negazione che i bambini comprendono (ancor prima di produrli), a che età raggiungono queste competenze e se ci siano o meno differenze con i bambini con disturbo di linguaggio. Obiettivi Il presente progetto di tesi si pone due obiettivi. In primo luogo, vuole indagare il pattern acquisizionale della comprensione di diverse tipologie di frasi negative in bambini dai 3 ai 6 anni. In secondo luogo, si propone di indagare eventuali differenze di acquisizione in un gruppo di bambini con DPL, confrontandole con quelle dei coetanei a sviluppo tipico. Materiali e metodi Lo studio è stato condotto su un campione di 44 bambini madrelingua italiani, suddivisi in due gruppi: 28 bambini a sviluppo tipico e 16 bambini con DPL. Ai bambini è stato somministrato un Truth Value Judgment Task sottoforma di gioco per testare la comprensione di 4 tipologie di frasi negative (negazione di frase, negazione di costituente, negazione con neg-words, negazione con mica), con l’aggiunta di frasi affermative come fillers. Il test è composto da 30 items, in cui ciascuna tipologia di frase testata compare 6 volte, di cui metà nella condizione vero e metà nella condizione falso.