Le abilità matematiche, come, ad esempio, le abilità di conteggio o le abilità di risoluzione dei problemi, sono importanti non solo in un contesto scolastico, ma anche nella quotidianità, influenzando il benessere psicologico dello studente. Quest’ultime possono essere influenzate, da diversi fattori emotivi-motivazionali, definiti anche con il termine di attitudini matematiche. Nello specifico, attitudini positive sono ad esempio la percezione di controllo, ovvero la percezione di sentirsi competenti verso un compito matematico, ma anche il valore che viene percepito e attribuito a queste abilità. Allo stesso tempo, attitudini negative sono rappresentate invece da forme di ansia specifica verso la disciplina e sentimenti di evitamento verso quest’ultima. Il presente studio, che vede coinvolti 162 ragazzi e ragazze della scuola secondaria di primo grado, mira quindi ad esaminare, innanzitutto eventuali differenze in termini di prestazione matematica durante lo svolgimento di prove svolte in formato carta-matita e computerizzate. Un secondo obiettivo è quello di approfondire come queste abilità siano influenzate dagli aspetti emotivi presi in considerazione e misurati attraverso l’utilizzo di questionari self-report. Sono attese delle differenze nelle abilità matematiche, a favore degli studenti che hanno svolto le prove in formato digitale rispetto al formato cartaceo. Allo stesso tempo, è atteso come l’ansia per la matematica e l’evitamento influiscano negativamente sulla prestazione, mentre quest’ultima sia supportata positivamente da una maggiore percezione di controllo verso la disciplina. Tali risultati possono offrire importanti implicazioni pratiche ed educative volte alla sensibilizzazione e alla promozione di attività ed interventi mirati al supporto della percezione di competenza negli alunni e a mitigare i livelli di ansia sperimentati.
Ansia, evitamento e percezione di controllo nell'apprendimento matematico nella scuola secondaria di primo grado
MAIANO, LETIZIA
2023/2024
Abstract
Le abilità matematiche, come, ad esempio, le abilità di conteggio o le abilità di risoluzione dei problemi, sono importanti non solo in un contesto scolastico, ma anche nella quotidianità, influenzando il benessere psicologico dello studente. Quest’ultime possono essere influenzate, da diversi fattori emotivi-motivazionali, definiti anche con il termine di attitudini matematiche. Nello specifico, attitudini positive sono ad esempio la percezione di controllo, ovvero la percezione di sentirsi competenti verso un compito matematico, ma anche il valore che viene percepito e attribuito a queste abilità. Allo stesso tempo, attitudini negative sono rappresentate invece da forme di ansia specifica verso la disciplina e sentimenti di evitamento verso quest’ultima. Il presente studio, che vede coinvolti 162 ragazzi e ragazze della scuola secondaria di primo grado, mira quindi ad esaminare, innanzitutto eventuali differenze in termini di prestazione matematica durante lo svolgimento di prove svolte in formato carta-matita e computerizzate. Un secondo obiettivo è quello di approfondire come queste abilità siano influenzate dagli aspetti emotivi presi in considerazione e misurati attraverso l’utilizzo di questionari self-report. Sono attese delle differenze nelle abilità matematiche, a favore degli studenti che hanno svolto le prove in formato digitale rispetto al formato cartaceo. Allo stesso tempo, è atteso come l’ansia per la matematica e l’evitamento influiscano negativamente sulla prestazione, mentre quest’ultima sia supportata positivamente da una maggiore percezione di controllo verso la disciplina. Tali risultati possono offrire importanti implicazioni pratiche ed educative volte alla sensibilizzazione e alla promozione di attività ed interventi mirati al supporto della percezione di competenza negli alunni e a mitigare i livelli di ansia sperimentati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/75263